Il designer Ian Callum, figura legata a vetture Jaguar memorabili, esplora il ritorno di una sportiva leggendaria.
Attraverso il suo studio, presenta l’idea di un restomod della celebre E-Type.
Non è ancora realtà , ma un progetto virtuale pronto a prendere forma qualora trovi un finanziatore interessato. Questa reinterpretazione rientra nella collezione “Portfolio Project” dello studio.
Fedele nell’impostazione al fascino originario, l’automobile riceve proporzioni riviste per un aspetto più attuale. Risulta visivamente più bassa e larga.
I cerchi in lega tri-spoke, d’ispirazione vintage, presentano una finitura rivisitata. I gruppi ottici anteriori adottano tecnologia LED. Al posteriore, spiccano terminali di scarico doppi e fanali aggiornati. Elementi esterni superflui, incluse le maniglie, vengono celati per linee più pulite.
Dettagli che fanno la differenza
L’abitacolo della Jaguar E-Type restomod conserva il suo carattere, integrando innovazioni discrete. I classici strumenti centrali divengono piccoli schermi digitali, capaci di gestire funzionalità moderne come Apple CarPlay e navigazione. Volante e rivestimenti in pelle mantengono un gusto classico. La meccanica prevede unicamente propulsori termici.
Si ipotizza un V12 o, più probabile, un V8. Non si parla di propulsione elettrica. La leva del cambio manuale mantiene il suo posto nella console centrale.
Il costo di realizzazione resta legato alla decisione di un investitore.
Jaguar E-Type restomod, 5 cose da sapere
- Proporzioni della carrozzeria leggermente modificate (più larga e bassa).
- Implementazione di gruppi ottici con tecnologia LED.
- Abitacolo con strumenti digitali (compatibili con Apple CarPlay, navigazione) discretamente integrati.
- Scelta esclusiva di motorizzazioni termiche (V8 o V12).
- Maniglie esterne a scomparsa e rimozione di cromature per linee pure.
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Ultima modifica: 20 Maggio 2025
