Nel 2010 crollano anche le moto Dicembre nero: calo del 47%

I numeri di Confindustria Ancma sono sconfortanti: immatricolati 307.045 veicoli con un decremento del 24,2% rispetto al 2009. Malissimo gli scooter, in controtendenza le moto superiori ai 1000cc: +10,1%

Roma, 4 gennaio 2011 – Si chiude in negativo il 2010 delle due ruote. Nel corso dell’anno, informa Confindustria Ancma, sono stati immatricolati 307.045 veicoli con un decremento del 24,2% rispetto al 2009. Il comparto dello scooter con 213.456 unita’ registra un -27,7%; meno sensibile la discesa delle moto con 93.589 pezzi pari al -14,5%. L’analisi per cilindrata conferma l’importanza degli scooter tra 300-500cc che con 80.123 veicoli e un -13,5% rappresentano il segmento di riferimento.
 

Mostrano riduzioni di circa un terzo dei volumi i 125cc, con 65.628 immatricolazioni (-36,2%), i 150-200cc con 47.225 pezzi (-33%) e i 250cc con 18.890 veicoli (-30,9%). In controtendenza con crescita a 2 cifre le moto superiori ai 1000cc: 24.556 unita’ pari ad un +10,1%. Le moto tra 800 e 1000cc con 23.039 pezzi, ottengono un +1% rispetto ai volumi del 2009. Il crollo e’ evidente per le medie cilindrate: le 600cc con 9.938 pezzi (-41,6%), le 650-750cc con 20.545 (-30,4%) e le 125cc con 7.635 (-18,7%).
 

L’andamento dei segmenti conferma un’emorragia di volumi per le naked con 32.070 vendite pari a -28,7% e delle sportive con 11.038 unita’ (-26,9%), in lieve contrazione le supermotard con 8.373 (-3,3%); sostanzialmente stabili le enduro stradali con 23.906 pezzi (-0,9%); in crescita costante le custom con 9.993 unita’ (+6.6%), e infine deciso sviluppo per le moto da turismo con 6.665 immatricolazioni (+24,3%). Il comparto dei 50cc si ferma a 85.921 pezzi pari al -13,9%.
 

Complessivamente nel 2010 il totale delle 2 ruote a motore (immatricolazioni + 50cc) arriva a 392.966 veicoli, pari al -22,1% rispetto all’anno precedente.
 

Nel solo mese di dicembre le immatricolazioni (veicoli maggiori di 50 cc) sono state 6.781, il 47% in meno rispetto allo stesso mese del 2009. Gli scooter si fermano a 4.919 unita’ (-49,5%). Le moto con 1.862 pezzi subiscono un calo del -39%. Va ricordato che dicembre 2009 rappresentava l’ultimo mese di vigenza degli incentivi di 500 euro a veicolo, previsti l’anno scorso; tale vantaggio ha sicuramente comportato anticipi negli acquisti. Il segmento dei “cinquantini” conferma un andamento deludente con 2.811 consegne pari a -35,3%.
 

“L’anno 2010”, osserva il presidente di Confindustria Ancma, Corrado Capelli, “si chiude male con oltre 111.000 veicoli in meno rispetto al 2009. Cio’ significa che si e’ tornati ad immatricolare meno veicoli del 1999. Mentre l’anno scorso la disponibilita’ di oltre 131 milioni di euro di incentivi avevano contrastato efficacemente la crisi del mercato, quest’anno appena concluso paga per intero la mancanza di sostegni adeguati. Solo 33.000 sono stati i veicoli che hanno usufruito di incentivi, poco piu’ del 10% delle immatricolazioni; nel 2009 il 65% dei veicoli aveva ottenuto un incentivo significativo”.

Ultima modifica: 16 Novembre 2017