Gli appassionati di motorismo storico sono molti. Ci chi ama le due ruote e chi preferisce le quattro. C’è ci ama cambiare spesso il proprio veicolo per seguire l’ultima moda ed essere sempre al passo con i tempi e con il mercato chi invece punta più sulla passione per la meccanica e costruisce o ripara veicoli per sé o su commissione. Tra tutti questi appassionati e amatori, si apre un’altra categoria quella degli amanti dei veicoli d’epoca. Dato il gran numero di persone che alimenta tale categoria di appassionati e visto anche il crescente interesse che circonda il settore, non poteva certo mancare una giornata celebrativa dedicata a questa passione che accomuna tante persone.
Motorismo storico: quando nasce
Nonostante in questa si celebrino veicoli d’epoca, la giornata mondiale del motorismo storico, è una ricorrenza alquanto recente. Questa commemorazione, infatti, nasce solamente nel 2017 da un’idea di Giorgio Ungaretti di Mantova.
Nonostante la passione per auto e moto d’epoca accomuni numerose persone in tutto il mondo, infatti, e nonostante siano molti i raduni organizzati in ogni dove durante il corso dell’anno, nessuno aveva ancora pensato di indire un’intera giornata dedicata alla totale celebrazione del motorismo d’epoca.
La data prescelta è quella del 16 novembre e, anche sotto questo aspetto, non si tratta di una casualità . La data prescelta per celebrare questa importante ricorrenza è, infatti da ricondurre alla nascita di Tazio Nuvolari, celeberrimo pilota automobilistico e motociclistico italiano.
Il Mantovano volante
Conosciuto anche come “Mantovano volante”, Nuvolari è universalmente riconosciuto e celebrato come uno dei piĂą grandi piloti della storia dell’automobilismo mondiale e, a oggi ricordato e ammirato per le sue molte e speciali qualitĂ , nonchĂ© per le sue doti umane. Viste le origini del pilota e della nascita della giornata mondiale del motorismo storico, non poteva che essere scelta tale data per celebrare questa importante giornata.
Non solo la data è da collegare a Tazio Nuvolari, la sua mitica figura, è stata scelta anche come immagine di riferimento di questa iniziativa, vista e considerata la sua fama non solo nel territorio italiano ma anche a livello mondiale. Vista l’unicità nel genere di questa giornata celebrativa, istituita nel 2017, i tentativi di emulazione e replica sono già molti; tanto che, per evitare confusione, è stato depositato il marchio che identifica l’iniziativa, rientra nella Classe merceologica 41 e concerne le attività sportive e culturali.
Secondo quanto dichiarato dagli organizzatori, l’intento non è solamente quello di celebrare i veicoli d’epoca e creare aggregazione tra gli appassionati, ma anche di coltivare questo interesse.
Ultima modifica: 20 Gennaio 2020