Lamborghini & Design 2019, un trionfo dei Tori d’annata. Sono state 36 le Lamborghini prodotte tra il 1964 ed il 2001, con lâaggiunta di alcuni esemplari moderni, a partecipare alla seconda edizione del  Concorso di Eleganza. La manifestazione, organizzata dal Polo Storico di Lamborghini, si è svolta dal 19 al 21 settembre tra Venezia a Trieste e ha reso omaggio al genio creativo del grande architetto italiano Gae Aulenti (1927-2012), nata poco lontano da Trieste e internazionalmente conosciuta per aver rappresentato il design e lâarchitettura âMade in Italyâ in tutto il mondo.
Le vetture, dopo essere partite da Venezia e aver percorso circa 200 chilometri, sono arrivate venerdĂŹ a Portopiccolo di Trieste, dove sono state esposte al pubblico nelle tre piazzette principali in riva al mare. Il sabato mattina sono state giudicate da un selezionato gruppo di giudici internazionali, profondi conoscitori e appassionati del marchio del Toro.
Nel pomeriggio di sabato, mentre la giuria elaborava i risultati in vista della premiazione della sera, i partecipanti si sono diretti verso Trieste per il bagno di folla in Piazza UnitĂ di Italia, letteralmente invasa dal pubblico, ansioso e felice di poter ammirare da vicino unâimportante fetta di storia dellâautomobilismo italiano. Il raduno è poi continuato sulle strade della storica gara in salita Trieste â Opicina e, dopo essere entrato in Slovenia, è terminato con il ritorno a Portopiccolo dopo aver percorso 62 chilometri di strade molto guidate e perfette per offrire il giusto piacere di guida ai proprietari delle Lamborghini.
La sera, dopo il racconto di alcuni momenti della vita e delle opere di Gae Aulenti a cura di Nina Artioli, responsabile dellâArchivio e nipote dellâarchitetto, è avvenuta la premiazione. I giudici hanno assegnato il titolo di Best in Show alla Lamborghini 350 GT, telaio #102, di proprietĂ di un collezionista svizzero, vincitrice della classe A âFront Engine Dawnâ. La vettura, restaurata con la massima cura e nellâassoluto rispetto dellâoriginalitĂ , è uno dei pilastri della storia Lamborghini. Ă stata, allâepoca, la prima automobile realizzata dalla Lamborghini venduta ad un cliente privato. La 350 GT #102 è oggi, tra lâaltro, anche la piĂš antica Lamborghini âdi serieâ esistente.
Queste le vetture vincitrici delle rispettive classi:
- Classe A âFront Engine Dawnâ: 1964, Lamborghini 350 GT, telaio #102
- Classe B âRear Engine Revolutionâ: 1971, Lamborghini Miura P400 S, telaio #4863
- Classe C âLongitudinale Posterioreâ: 1974, Lamborghini Countach âWalter Wolfâ, telaio #1120002
- Classe D âTowards the futureâ: 1999, Lamborghini Diablo SV, telaio #ZA9DE21A0XLA12178
- Classe E âModern Dreamsâ: 2016, Lamborghini Centenario Prototipo,
- telaio #ZHWEC1478CLA00058
- Classe F âNew Frontiersâ: 1987, Lamborghini LM002, telaio #ZA9L00000HLA12065
Assegnati anche alcuni premi speciali:
- Lamborghini Preservation per la vettura meglio conservata. 1990, Lamborghini Countach 25° Anniversario, telaio #ZA9C005A0KLA12029
- Lamborghini Movie Star per la vettura che piĂš ha rappresentato Lamborghini nei film. 1968 Lamborghini Miura P400, telaio #3586, per la sua partecipazione al film âThe Italian Jobâ del 1969.
- Longest Journey per la vettura che ha percorso, su strada, la piĂš lunga distanza per arrivare al Concorso. 1974 Lamborghini Urraco P250 S, telaio #15416, con 1278 chilometri.
- Longest Ownership per la vettura da piĂš tempo nella stessa famiglia. 1969, Lamborghini Islero S, telaio #6543, per 40 anni di proprietĂ della stessa famiglia.
- Lamborghini Milestone per la vettura che ha rappresentato una pietra miliare nella storia di Lamborghini, 1974, Lamborghini Countach âWalter Wolfâ telaio #1120002
Menzione speciale per il Riva Acquarama âLamborghiniâ del 1968, lâunico motoscafo Riva ad essere stato equipaggiato di motori Lamborghini. Ex barca personale di Ferruccio Lamborghini, carena #278.
La Giuria, era cosĂŹ composta
Presidente della Giuria, Stefano Pasini (ITA), Giornalista e Storico dellâAutomobile. Giudici: Silvia Nicolis (ITA), Presidente del Museo Nicolis; Stephen Bayley (UK), Critico e Storico del Design; Gary Bobileff (USA), Presidente della Bobileff Motorcar Company; Mark Dixon (UK), Giornalista di Octane UK; Hidetomo Kimura (JAP), CEO e Presidente del Concorso Eleganza Kyoto; Andrea Nicoletto (ITA), Presidente del Lamborghini Club Italia; Peter Read (UK), Presidente del Motoring Department del Royal Automobile Club.
A completare lâesposizione, in uno spazio a loro riservato, 8 motociclette Ducati a rappresentare la storia e lâevoluzione sportiva e stradale della casa di Borgo Panigale, dal 1946 ad oggi. Capostipite la Cucciolo del 1946, affiancata dalle Ducati 65, 1952, 125 TV, 1960, Darmah 900, 1978, Mike Hailwood Replica 1997, Monster 900, 1994, 996 Giallo, 2000, e la contemporanea Panigale 25° Anniversario.
Lamborghini Polo Storico, inaugurato nel 2015, è il dipartimento di Automobili Lamborghini che si occupa di preservare lâheritage della Casa di SantâAgata Bolognese. Il restauro e la certificazione di tutte le vetture Lamborghini prodotte fino al 2001 sono solo alcuni dei compiti del Polo Storico. A questi infatti si aggiunge la ricostruzione dei pezzi di ricambio delle Lamborghini dâepoca. Di cui piĂš di 200 nuovi codici introdotti nel solo 2018, e la conservazione e gestione dellâarchivio. AttivitĂ con le quali il Lamborghini Polo Storico vuole supportare la preservazione di tutte le Lamborghini classiche. Tra le responsabilitĂ del Polo Storico anche la conservazione e la gestione dellâarchivio aziendale.
Ultima modifica: 25 Settembre 2019