Un raro pezzo della storia della Motor Valley va all’asta nel sito specializzato online Classic Trader: si tratta della ATS 1000 Sport Prototipo (SP), una vettura da competizione prodotta nel 1967 dalla Automobili Serenissima Bologna Spa, fondata nel 1962 dall’industriale toscano Giorgio Billi, dal magnate minerario boliviano Jaime Ortiz PatifÃo e dal conte Giovanni Volpi.
L’anno successivo l’azienda – che partecipò attrave-so la Scuderia Serenissima anche a 7 gran premi di Formula 1 con i piloti Phil Hill e Giancarlo Baghetti – assunse la denominazione definitiva di ATS-Automobili Turismo Sport Spa, proseguendo l’attività attraverso fasi alterne con la parentesi di una messa in liquidazione del 1964.
Ad animare la ATS fu anche un gruppetto di speciali del settore che aveva lasciato la Ferrari: gli ingegneri Carlo Chiti e Giotto Bizzarrini, il direttore sportivo Romolo Tavoni e il responsabile commerciale Gerolamo Gardini.
La sede ATS era a Pontecchio Marconi, in provincia di Bologna: un moderno stabilimento ben visibile dall’Autostrada del Sole. Realizzata interamente in azienda, anche per la scatola ster-zo, i cerchi in lega leggera e il design, la 1000 SP ebbe però la carrozzeria eseguita dalla Fantuzzi di Modena.
Pezzo speciale
L’auto in vendita , del 1968, è quella contraddistinta dal numero di telaio 001, la prima dei due soli esemplari mai costruiti. Vale quasi 300mila euro. È l’auto che vinse il GP del Mugello nel 1968 e che ha corso anche alla 1000 km di Monza e alla Targa Florio nel 1969.

Ultima modifica: 9 Febbraio 2022