Andiamo oggi a scoprire il significato del termine cavalli di un’automobile, quando si parla delle caratteristiche del motore.
Una delle parole più diffuse in linguaggio tecnico, quando si parla delle caratteristiche del motore di un autoveicolo, è cavalli. Questa è certamente un’espressione della quale tutti ci serviamo per definire le caratteristiche del motore; tuttavia pochi sanno in realtà a cosa si riferisce questo termine, e qual è il suo vero significato. Cosa sono dunque i cavalli in un autoveicolo?
Cosa sono
Come precedentemente detto, il significato più profondo del termine cavalli, in riferimento alle caratteristiche di un motore, potrà sfuggire ai più. Iniziamo con il dire che quando parleremo di questo termine, ci occuperemo della materia del motore di un autoveicolo. Per questa ragione cercheremo di fornirvi una spiegazione, il più semplice possibile. Il termine nacque intorno al settecento, quando vennero fabbricate le prime macchine a vapore.
Per poter effettuare degli investimenti calibrati sulle nuove tecnologie dell’epoca, era indispensabile conoscere che lavoro avrebbero potuto svolgere questi mezzi. All’epoca il termine di paragone certamente più diffuso era la forza rappresentata dai cavalli, che comunemente venivano utilizzati per gli spostamenti, trainando le carrozze. In questo modo si identificò l’unità di misura cavalli-vapore; questa unità di misura corrisponde al sollevamento di 75 chilogrammi, alla velocità di un metro al secondo.
I cavalli sono dunque delle unità di misura che si riferiscono alla potenza del motore. Non esiste un solo cavallo, dal momento che in riferimento alla sua versione meccanica, possiamo distinguere quattro cavalli.
Come funzionano
Oggi sono sopravvissute solo 2 unità di misura e quindi 2 cavalli; altre 2 unità di misura sono scomparse. In gergo tecnico britannico, la sigla che sta ad indicare questa unità di misura è HP (acronimo di Horse Power) o in alternativa BHP (Brake Horse Power); quest’ultima sigla riguarda in particolare la potenza al freno, ovvero quando essa è misurata direttamente sull’albero motore. Ovviamente negli Stati Uniti si usa il termine dell’unità misura che si avvale degli acronimi britannici. Il primo ad utilizzare questa unità di misura, fu James Watt.
L’unità di misura europea è indicata in Italia dall’acronimo CV, in Germania dall’acronimo PS e in Francia dall’acronimo CH; vi è una leggera differenza nei rapporti dell’unità di misura anglo americana e quella europea; un CV è infatti uguale a 0,986 HP. Quello dell’unità di misura dei cavalli è uno standard che continuiamo ad utilizzare, nella classificazione della potenza del motore, poiché semplicemente ne siamo abituati.
Ultima modifica: 14 Marzo 2018