Mercedes-AMG Project ONE, Hamilton battezza la F1 da strada. Sono parole del boss della Stella a tre punte, Dieter Zetsche. “Questa è la prima Formula 1 omologata per l’uso stradale“. Infatti i colori ricordano quelle delle frecce d’argento del Mondale. E l’orgoglio del gran capo al Salone di Francoforte col Re Nero Lewis, non poteva sfogarsi altrimenti
Forse a Maranello avrebbero da ridire in proposito, ma i trionfi recenti di Mercedes in F1 autorizzano a questa forzatura. Che non lo è, anche se di monoposto per il mondiale non ne faranno 275 come la serie limitata del modello presentato al Salone di Francoforte. Il cui prezzo, presumibilmente stratosferico, non è stato ancora annunciato.
Project ONE: il powetrain è quello della F1 di Hamilton
C’è molto di vero nel concetto. Perché l’hypercar ha il powertrain plug-in hybrid EQ Power+ derivato direttamente dalle monoposto 1 di Hamilton e Bottas. La potenza totale è di oltre 1.000 CV. Risultato del connubio tra il V6 1.6 turbo, il cambio AMG Speedshift a otto rapporti (manuale robotizzato con funzionamento idraulico) e quattro motori elettrici. Uno nel turbocompressore, uno è collegato al motore a benzina e gli altri due sull’asse anteriore. Il V6 da oltre 680 cv è a iniezione diretta, con turbina singola e valvole a controllo pneumatico per poter raggiungere gli 11.000 giri (meno che in F1) utilizzando benzina Super Plus di comune distribuzione.
La (mono)scocca e la carrozzeria sono in fibra di carbonio, i pneumatici sono semi-slick stradali Michelin Sport Cup 2. L’impianto frenante è carboceramico e le sospensioni multilink con coil-over regolabili e schema push-rod.
L’interno è raffinato e tecnologico, ma con molti richiami alla F1 per design e soluzioni. Anche il volante rettangolare è molto più che una citazione. Ci sono due bei display da 10 pollici, l’infotainment è il Command Online tipico di Mercedes. Ma, lasciacetelo dire, al Project ONE, è …. almeno una biposto da F1!
Ultima modifica: 12 Settembre 2017