Michelin Track Connect, lo pneumatico digitale che parla al pilota | VIDEO

2231 0
2231 0

Michelin Track Connect, ecco lo pneumatico digitale che parla al pilota. Come funziona?

Prima

L’applicazione suggerisce la pressione dei pneumatici adatta alla vettura e alle condizioni di guida: pista asciutta, umida, bagnata.

Michelin Track Connect, lo pneumatico digitale che parla al pilota

Durante

Michelin Track Connect dà al pilota informazioni in tempo reale sulla pressione e la temperatura di ognuno dei pneumatici del veicolo. I sensori nel pneumatico possono misurare accuratamente pressione e temperatura e analizzare qualsiasi cambiamento nei dati mentre l’auto procede nei giri in pista. Con questi parametri, l’applicazione per lo smartphone fa da interfaccia per il pilota e lo guida nell’operazione di regolazione della pressione dei pneumatici.

Le informazioni vengono anche contestualizzate per aiutarlo a interpretarle correttamente. Per esempio, con Track Connect il pilota capisce se i suoi pneumatici lavorano nei limiti ottimali per le condizioni di guida secondo il settaggio scelto (pista asciutta, umida, bagnata).

È anche possibile vedere come si comporta il veicolo (sovrasterzo, sottosterzo) secondo l’analisi dei cambiamenti nell’equilibrio tra pressione dei pneumatici anteriori e posteriori.

Dopo

Track Connect indica quali correzioni debbano essere fatte prima di tornare in pista. Per fornire un’analisi accurata, tutte le informazioni vengono archiviate. E possono essere consultate in una fase successiva. In modo che il pilota possa esaminare la sua performance e quella dei pneumatici tra un giro e l’altro.

L’uso intensivo in pista sottopone i freni a sforzi eccessivi e crea molto calore sui cerchi. Questi fattori potrebbero falsare la misurazione della pressione, controllata alla valvola. E rendere le correzioni meno accurate. Michelin ha perciò scelto di posizionare un sensore (brevettato) all’interno del pneumatico. Questo per ottenere una misurazione affidabile e precisa della pressione.

Il sensore manda le informazioni a un ricevitore all’interno del veicolo. Non c’è quindi bisogno di un intervento professionale o strumentale. Il ricevitore invia l’informazione allo smartphone su cui è stata scaricata l’applicazione.

Ultima modifica: 19 Luglio 2018

In questo articolo