Renault Captur 2019, il B SUV francese si aggiorna. Mostra più muscoli con il nuovo 1.3 TCe turbo benzina da 130 3 150 cavalli prodotto in sinergia con Mercedes (qui la prova su Classe A).
Più ricca con l’aggiornato allestimento Sport Edition MY2019, che aggiunge alla dotazione di serie la tinta bicolore Be-Style, i fari full Led e la Parking Camera.
Un pacchetto di sostanza, che abbiamo toccato con mano sulle meravigliose strade nei pressi di Taormina e alle pendici dell’Etna. Captur è una best seller di Renault, un SUV cittadino, che in 4,12 metri di lunghezza concentra tecnologia accessibile e un design vincente. Peccato solo per una plancia un po’ datata per stile e hi-tech, ma il peccato è veniale.
Apprezzata in modo trasversale e scelta direttamente per il 48% da un pubblico femminile. Attestazione di successo. A listino ci sono il 3 cilindri 0.9 TCe da 90 cavalli e il Diesel 1.5, sempre da 90 cv. Le versione a gasolio rappresenta il 60% delle vendite.
Ma il nuovo quattro cilindri 1.3 TCe, turbo, a iniezione diretta di benzina e con filtro antiparticolato, catapulta Captur in una nuova dimensione. Ben oltre la soglia dei 100 cavalli.
Il motore, sviluppato con Daimler e prodotto in Spagna, Francia, Inghilterra e Cina, porta il B-SUV francese a un livello dinamico più elevato. Sportivo, per prestazioni, ma più efficiente.
Il 1.3 è disponibile in due livelli di potenza, 130 e 150 cavalli, con una coppia rispettivamente di 220 e 250 Nm a partire da 2250 giri.
La versione da 130 cavalli è disponibile con cambio manuale a sei rapporti. Quella da 150 cv (solo con allestimento Sport Edtion2 o Iniziale Paris) con manuale a sei marce o il doppia frizione EDC a sei rapporti.
Il propulsore è stato sviluppato per produrre le prestazioni più alte con la massima efficacia. Esempio virtuoso è il Bore Spray Coating. Ovvero la tecnologia di rivestimento dei cilindri ripresa dallla supercar Nissan GT-R (conosciuta come Porsche Killer) che migliora l’efficienza, riducendo gli attriti e ottimizzando la conducibilità termica.
Renault Captur 2019 su strada
La differenza è tangibile. Il milletré, già adottato da Renault di stazza maggiore come Scenic e Kadjar (la prova di QN Motori) ha mostrato un ottimo carattere. Captur si è confermata vettura alta, ma agile da portare. Con un buon assetto e un comfort tangibile.
Lo sterzo non è sportivo, adeguato alla vocazione pratica della vettura. I nuovi motori benzina permettono di variare il passo. Contenendo le emissioni di CO2 (dichiarate da 126 g/km) ma regalando scatto e progressione. Sia il 130 sia il 150 cavalli hanno evidenziato un bel carattere.
Lo scatto non manca (0-100 in 10″2 per il meno potente, in 9,5 per il 150 cv con cambio EDC), ma sono le riprese progressive a scandire il piacere di guida. Il cambio a doppia frizione sul 150 cavalli accompagna una marcia fluida.
Divertente Captur con il 1.3 da 130 cavalli, abbinato a un preciso manuale. Pronta e dinamica, anche se è meglio non insistere oltre i 5.000 giri.
I nuovi turbo benzina, con prezzo da 21.300 e 23.200 euro (24.800 con EDC) permettono potenzialità decisamente più dinamiche.
Con consumi più che accettabili. In un percorso misto abbiamo rilevato una percorrenza media di 14/15 km/litro.
Ultima modifica: 28 Febbraio 2019