Ibrida e brillante, Austral è il Suv medio sul quale Renault punta molto. Brillante, votato alla qualità, all’efficienza e la potenza del suo sistema full hybrid che garantisce 1.000 km di autonomia. Proprio così, mille chilometri con un pieno di benzina.
Un raggio d’azione degno di un ottimo diesel, attualmente miraggio per le auto elettriche. Un migliaio di km con un serbatoio da 55 litri, un grande risultato, ottenuto dalla nostra prova su strada e replicabile viaggiando secondo il codice. Senza bisogno di alcuna ricarica alla spina.
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E’E, con in previsione futuri modelli plug-in e full electric. Una architettura multi-energia.
Come funziona il sistema ibrido di Austral
Il gruppo moto-propulsore è composto dal 1.2 turbo da 131 cv abbinato a due motori elettrici. Il principale da 68 cavalli, dedicato alle partenze da fermo e agli spostamenti a bassa velocità, alimentato da una batteria da 400V molto rapida nel ricaricarsi. E un secondo propulsore che fa partire il benzina, accompagnandolo al regime ideale. In tal modo il cambio automatico, senza frizione e sincronizzatore, ha solo quattro marce, quelle che servono quando il passo diventa più rapido.
Brio in abbondanza e qualità
La potenza di sistema è di 199 cavalli effettivi, ma Austral sfodera altri assi con la versione top, Iconic Esprit Alpine: beneficia di una dotazione ricca, con un interno all’altezza, ospitale e tecnologico. Dominato da una plancia importante: la strumentazione, configurabile direttamente da un tasto della razza del volante, e lo schermo centrale, entrambe con diametro da 12,3 pollici. Uno scenario piacevole.
Il sistema è Android Automotive, realizzato da Intel e Google, è destinato a diventare importantissimo nel mondo auto. Essendo open source, è totalmente personalizzabile da ogni Casa nella gestione delle principali funzioni del veicolo. Il corredo è completato dal pacchetto ADAS che garantisce la guida assistita di secondo livello.
Su strada, in ogni contesto Austral è pronta e agile, molto più di quanto faccia pensare la stazza. Nel nostro caso è quasi sportiva, grazie al contributo del sistema 4control advanced, abbinato alle sospensioni posteriori mult-link. Le ruote posteriori sterzanti possono girare di un grado in fase, di fatto allungando virtualmente il passo per dare più stabilità nel misto veloce, o di andare in cinque gradi in controfase, accorciando l’interasse per conferire la sterzata di una citycar.
Un optional da 1.500 euro, che cambia la vettura: Austral tra le curve, specialmente nel misto-lento, regala divertimento e precisione, ben assecondata dallo sterzo preciso, ma godibile anche nella guida turistica.
Nel silenzio totale, Austral parte sempre in elettrico, appena si inserisce la “D”. All’accensione si può sentire il tre cilindri, dalla voce non proprio ammaliante. Ma ha carattere, in accoppiata col propulsore elettrico e fa capire subito che questa ibrida ha un cuore reattivo.
Pronta in accelerazione (0-100 km/h in circa 8 secondi) e lesta in ripresa, è agile anche in città e sicura, con le quattro ruote sterzanti si parcheggia in un fazzoletto e le telecamere a 360 gradi vegliano su distanze e punti poco visibili.
Arrivare a 18 km/litro di percorrenza media, con quasi 200 cavalli a disposizione è un grande risultato. Alla portata di tutti: E anche in autostrada a 130 km/h, si fanno e 14 con un litro di benzina.
Nessuno è perfetto e al suo carattere brioso, e preciso tra le curve, Austral abbina un retrotreno stabile, ma anche un po’ rigido. Sullo sconnesso il comfort non è di primo livello, ma con asfalto liscio si viaggia sul velluto.
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Quanto costa la il nuovo Suv medio di Renault?
Austral ha un prezzo a partire da 32.000 euro.
Quale è il nuovo Suv medio di Renault?.
Il Suv medio di Renault si chiama Austral
Ultima modifica: 5 Aprile 2023