di Luca Talotta
Il Salone del Leasing 2024, che si terrà il 23 e 24 ottobre a Milano, rappresenta un’importante occasione per fare il punto sullo stato del leasing auto, una delle colonne portanti dell’economia e della mobilità sostenibile. Organizzato da Assilea, l’evento riunisce esperti e professionisti per discutere delle sfide e delle opportunità di un settore in piena evoluzione, con un focus su innovazione, transizione ecologica e regolamentazioni europee.
Il leasing auto continua a confermare la sua centralità nel mercato italiano, rappresentando oltre il 64,2% del totale stipulato nei primi nove mesi del 2024. Le autovetture hanno registrato una crescita significativa del 8,4%, mentre i veicoli commerciali sono cresciuti del 21,4%, a testimonianza di una ripresa importante del settore.
Il leasing auto è uno strumento chiave per le PMI italiane
Lo utilizzano per accedere a veicoli e flotte aziendali di ultima generazione senza dover sostenere i costi elevati della proprietà . Questa flessibilità permette alle imprese di rinnovare costantemente il proprio parco veicoli, adottando soluzioni più efficienti e sostenibili.
Oggi, circa 1 auto green su 3 in Italia è finanziata tramite leasing o noleggio a lungo termine (NLT), segno della crescente importanza del leasing nel sostenere la transizione ecologica. Grazie a questa formula, le imprese possono accedere a veicoli elettrici, ibridi e plug-in, contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2 e all’adozione di tecnologie più rispettose dell’ambiente.
Il leasing auto green si sta affermando come una delle principali leve per accelerare la diffusione dei veicoli ecologici in Italia. Questa forma di finanziamento consente alle aziende di acquistare auto elettriche e ibride con maggiore accessibilità e flessibilità rispetto al classico acquisto. «Il leasing è fondamentale per spingere la mobilità sostenibile», dichiarano gli esperti di Assilea. Il noleggio green offre infatti la possibilità di ridurre il peso economico del cambiamento tecnologico, agevolando l’adozione di veicoli più ecologici.
Grazie al noleggio, molte imprese hanno già potuto rinnovare le proprie flotte e contribuire attivamente agli obiettivi di sostenibilità ambientale. Con l’aumento della domanda di veicoli green, il Salone del Leasing 2024 si pone come una piattaforma per discutere di soluzioni innovative e di come rendere più accessibili queste tecnologie a un numero sempre maggiore di aziende.
Nonostante la crescita del leasing, il noleggio a lungo termine ha mostrato segni di difficoltà , con una flessione del 14% nei primi nove mesi del 2024. Il calo è dovuto principalmente alle incertezze economiche e alle modifiche normative, che hanno reso più complesso pianificare investimenti a lungo termine.
Tuttavia, gli esperti guardano con fiducia a una ripresa. Secondo Luca Ziero, direttore generale di Assilea, «il comparto del noleggio a lungo termine potrà vedere una ripresa nei prossimi mesi grazie a politiche favorevoli e al sostegno della Transizione 5.0».
Questo potrebbe rilanciare il mercato, incentivando nuovi investimenti in veicoli green per le flotte aziendali.
Al Salone del Leasing 2024, verrà dato ampio spazio al contesto normativo europeo, che sta vivendo una fase di trasformazione con l’entrata in vigore delle regole di Basilea 3. Le nuove normative stanno influenzando il comparto del leasing finanziario, che ha subito una contrazione del 19,7% nel 2024. Al contrario, il leasing operativo ha mostrato segni di vitalità , con una crescita del 13,2%.
Il leasing si conferma una risorsa preziosa per le PMI, in quanto consente loro di accedere a beni produttivi, macchinari e veicoli senza il vincolo della proprietà . Tuttavia, il rallentamento degli investimenti in noleggio strumentale, dovuto alle politiche monetarie restrittive, rappresenta un motivo di preoccupazione per il settore.
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Ultima modifica: 16 Ottobre 2024