Ecco le mostre, in corso e in programma, al MAUTO, il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino-
Caty Torta – in corso
A cento e uno anni dalla nascita, il MAUTO ospita una mostra monografica dedicata a Caty Torta, l’artista, la donna, capace di interpretare ruoli “ordinari” con spirito libero e innovativo per il suo tempo. Una selezione di 16 opere, archivi e bozzetti appartenenti alla collezione privata del figlio, Cesare Denoyè, saranno esposti insieme ad alcune delle auto sportive che l’hanno accompagnata in “gara” e nella vita.
Un percorso espositivo articolato fra le esperienze cardine della ricerca di Caty: le Mille Miglia, Casorati, l’Avanguardia Torinese e Parigi, attraverso l’evoluzione del suo segno pittorico, dalla formazione alla maturità artistica. Anticonformista e moderna, Caty Torta, è ancora oggi un modello dimancipazione e determinazione in grado di trasmettere il suo incondizionato amore per la libertà.
Michelotti World – Dal 6 ottobre 2021 al 9 gennaio 2022
Giovanni Michelotti è uno degli stilisti più ammirati nel mondo. Pur non essendo mai diventato un costruttore, il suo stile è tra i più luminosi del periodo 1950 -’70, con esempi notevolissimi anche durante gli anni a cavallo della guerra. Alcuni marchi (tra tutti BMW) considerano il suo apporto ancora oggi indelebile. Nel centenario della nascita, il MAUTO allestisce una importante personale dedicata al designer torinese.
Per la prima volta una porzione cospicua dell’archivio Michelotti verrà esposta al pubblico. Schizzi, disegni tecnici, piani di forma, modelli in scala saranno visibili al MAUTO, insieme a una selezione di autovetture tra le più rappresentative. Queste, insieme a documenti cartacei, filmati inediti e un suggestivo impianto scenografico, racconteranno la storia professionale e umana dello stilista.
Il progetto espositivo è curato da Giosuè Boetto Cohen, con il supporto di Edgardo Michelotti, figlio del designer e custode dell’archivio privato.
Quei temerari delle strade bianche – Dal 26 ottobre 2021 al 9 gennaio 2022
La ruggente corsa in salita “Cuneo-Colle della Maddalena” e lo stato selvaggio delle strade italiane dell’epoca sono al centro di una nuova mostra che il Museo Nazionale dell’Automobile, il Comune di Cuneo e la Casa orologiera Eberhard inaugurano al MAUTO il 26 ottobre prossimo.
Si intitola “Quei temerari delle strade bianche” e promette al pubblico potenti suggestioni: quaranta immagini scattate dal fotografo Adriano Scoffone nelle edizioni tra il ’25 e il ’30 e popolate dai miti dell’epoca, Nuvolari in testa.
E poi tre delle sensazionali vetture che si sfidarono, inserite nell’impianto scenografico e di racconto curato da Giosuè Boetto Cohen con la collaborazione di Angelo Sala, già direttore dell’allestimento scenico del Teatro alla Scala. Ma la mostra ha altre sorprese in serbo per i suoi visitatori. Il pubblico è accolto dalle note di una suite per organo e orchestra dedicata ai motori.
L’ha scritta Marco Robino, il musicista di Peter Greenaway. Accanto alla partitura originale, anche una multiproiezione che ricostruisce l’atmosfera della città di Cuneo nella prima metà del ‘900.
Ultima modifica: 30 Settembre 2021