di Gianluca Sepe
Rafforzare ulteriormente il ruolo da best eller. Con il restyling di Hyundai Tucson, il Marchio coreano aveva ben in mente di dover alzare l’asticella di una vettura che già di per sé rappresenta un campione assoluto di vendite.
Come? Lo abbiamo scoperto nella nostra prova in anteprima al volante di nuova Hyundai Tucson. Squadra vincente o meglio aspetto vincente non si cambia.
E così il facelift del SUV di segmento C non ha intaccato un design già profondamente modificato in occasione del debutto dell’attuale generazione, svelata a fine 2020.
Rimane dunque la calandra geometrica dominata dalle Parametric Hidden Lights che tuttavia ora vengono enfatizzate. Nuovo è il paraurti, sia all’anteriore che al posteriore, con la coda che ha una presenza su strada più marcata.
Non cambiano ovviamente le dimensioni e rimane in gamma anche la declinazione sportiva N Line, che aggiunge all’aspetto esterno gli elementi più dinamici come le minigonne e i dettagli carrozzeria in tinta.
La rivoluzione maggiore avviene all’interno dell’abitacolo di Hyundai Tucson, dove grazie all’evoluzione tecnologica della gamma ritroviamo la nuova plancia digitale con lo schermo ricurvo che integra cluster digitale e touch per il sistema di infotainment, entrambi da 12,3’’.
A questi si aggiunge anche l’Head-up display da 12’’ per un’esperienza di guida ancor più moderna. Sempre molto ricca la dotazione degli ADAS. Di serie troviamo su Hyundai Tucson ad esempio Forward Collision Assist (FCA) con il rilevamento di auto, pedoni e ciclisti, assistente al mantenimento della corsia (LFA), l’assistente intelligente dei limiti di velocità (I.S.L.A.).
Hyundai Tucson, i motori
Sotto pelle un’offerta sempre completa per quel che riguarda le motorizzazioni che spazia dal Full Hybrid, fulcro della gamma e tipologia di alimentazione principale per Hyundai su questo modello e protagonista del nostro test drive.
L’unità è stata affidata per essere più efficiente e rispettare al meglio gli standard in termini di emissioni. Si tratta sempre del 1.6 T-GDI che ora eroga 215 CV.
Ci sono poi il mild-hybrid, disponibile con la tecnologia a 48 Volt sia per il benzina, da 160 CV, che per il diesel da 136 CV e infine il plug-in hybrid da 253 CV, con un’autonomia complessiva in full electric fino a 65 km.
Con un restyling che non fa altro che migliorare gli aspetti di una vettura già vincente sul mercato, la nuova Hyundai Tucson non può che convincere ancora per il suo equilibrio tra confort e tecnologie.
La posizione di guida è sempre ottimale, con lo sterzo ben bilanciato e il brio giusto del full hybrid a supportare ogni necessità . Tanto lo spazio a bordo, con 616 litri in configurazione base per il bagagliaio, sufficienti anche per i viaggi più lunghi con la famiglia. Quattro gli allestimenti disponibili: XTech, Business, Excellence e N Line con il prezzo che parte da 32.850 euro.
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Ultima modifica: 27 Luglio 2024