Citroen Oli, anteprima dell’auto da famiglia elettrica

Anteprima del futuro prossimo, per forma e sostanza, oli è il punto di partenza di Citroen per offrire agli automobilisti una vettura elettrica pratica e accessibile.

Un manifesto, senza dubbio, dalle forme ardite e poco ortodosse, ma oli, volutamente in minuscolo, che sta per “all- ë”, interamente elettrica, incarna il concetto di essenziale, per efficienza energetica e tutto quello che riguarda il peso e gli ingombri.

Oli, peso piuma per un’auto a elettroni

Preambolo di una family car a elettroni, prevalentemente cittadina. Con una massa intorno ai 1.000 kg, aggirando uno dei grandi limiti delle vetture alla spina, più leggera addirittura di tutte le potenziali concorrenti dirette ibride o a benzina, che stazzano sui 1.200 kg.

Risultato raggiunto grazie al largo utilizzo di materiali riciclati, con tetto e cofano composti da una serie di pannelli in cartone alveolare, leggerissimo e molto resistente, rinforzati da pannelli in fibra di vetro.

Lunga 4,20 metri, oli ha dimensioni da compatta e si può permettere una batteria relativamente piccola e poco pesante, dalla capacità di 40 kWh, che permette un’autonomia di 400 chilometri., anche perché auto-limitata a 110 km/h di velocità.

Lo stretto indispensabile, come conferma Laurence Hansen, Direttore prodotto e strategia di Citroen. «La trovate sul mercato un’auto elettrica da famiglia, una prima vettura, a 25.000 euro? No, non c’è. Noi puntiamo a realizzarla e con Oli ci sono delle idee concrete. Bisogna dimenticare la vettura capace di fare 800/1.000 km per quelle due volte l’anno che si fanno le vacanze lunghe. L’auto elettrica deve essere accessibile a tutti. Oli è una risposta ottimistica a una domanda che in parte siamo chiamati ad anticipare».

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Ultima modifica: 1 Aprile 2023

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