Nuovo corso per Citroen C4, sempre fuori dalle righe, ma con uno stile speciale. La francese ha lasciato definitivamente nel cassetto il nome Cactus, mantenendo però la storica originalità del Marchio.
Si presenta ai nastri di partenza con la ricetta ecumenica dei nuovi prodotti di PSA, che saranno anche di Stellantis: realizzata sulla piattaforma modulare CMP, disponibile con motori benzina (3 cilindri di 1.2 litri), diesel (1.5 litri 4 cilindri) ed elettrico con la ë-C4.

Lunga 4,36 metri, da lontano appare come una berlina compatta, da vicino un crossover – alta 152,5 centimetri, 156 millimetri da terra e con una posizione di guida a 1,22 metri di altezza – esibendo una carrozzeria muscolosa e soprattutto uno sguardo che la distingue.
Il double chevron, simbolo di Citroen, di fatto si estende per tutta la calandra, i cui terminali sono i gruppi ottici, disposti su due piani. I fari a “V” orizzontale la rendono subito distinguibile.
Le geometrie della carrozzeria e anche del posteriore, con molti dettagli in obliquo, sono altrettanto speciali, con il tocchi dello spoiler a fine lungo, che cita la C4 Coupé del 2004. Sono 31 le combinazioni di colori esterni.
La ë-C4 ha tra le sue concorrenti ha Volkswagen ID.3. Citroen ha scelto di presentare tutte le motorizzazioni con un solo modello, VW ha tenuto separata la Golf da ID.3: un diverso approccio dei Marchi.

Al pari degli esterni, anche l’abitacolo si mostra innovativo. Curato per materiali e design, dominato dal digitale, sia per strumentazione, raccolta e di facile consultazione sia per infotainment. La plancia piatta permette una buona gestione, in più offre una chicca per il passeggero. Sopra al cassetto porta oggetti c’è un porta tablet estraibile e scorrevole su cui si può fissare il device. I vani portaoggetti sono ben 16 in abitacolo.
La piattaforma CMP permette la stessa abitabilità (passo di 2,67 metri) e la stessa capacità del bagagliaio (a partire da 380 litri) per tutte le motorizzazioni. Che partono col tre cilindri benzina da 130 cavalli, con cambio manuale o automatico a otto marce. Proseguono col quattro cilindri diesel sempre 130 cavalli e ben 300 Nm di coppia, con cambio automatico.

E si completano con la C4 elettrica, una alternativa interessante. Citroen punta a venderne il 15% totale del modello: è proposta con WallBox compreso nel prezzo. Questa trazione anteriore eroga una potenza di 136 cavalli, una coppia istantanea di 260 Nm. L’accelerazione da 0 a 100 km/h (9,7 secondi) è buona, non fulminea, le riprese sono molto pronte.
La velocità massima è limitata a 150 km/h per preservare le batterie da 50 kWh (garantite 8 anni o 160.000 km) accreditate di una autonomia di 350 km. Che diventa prossima ai 300 km nell’utilizzo reale.
Questione ricarica: da casa resta sempre più economica (circa 0,2 euro a kW), ma da presa domestica bisogna tenere a mente che per avere l’80% dell’autonomia servono 20 ore. Dalle colonnine Fast charge in 30 minuti si recupero l’80% della carica. Mentre da wallbox per avere i 4/5 della batteria servono da 5 a 7 ore 30 minuti.

C4, elettrica o termica, su strada è molto piacevole. Tre le modalità di marcia (Eco, Normal e Sport). Utile l’head up display per una guida più sicura e rilassata.
Sono venti i sistemi di assistenza alla guida, tra quelli di serie e quelli a richiesta. Un plus della Casa è la presenza dei sedili Advanced Comfort, realizzati con la schiuma poliuretanica ad alta densità che permette un alto livello di accoglienza e sostegno. Lo spazio a bordo è buono, il padiglione spiovente non inficia l’abitabilità posteriore, a meno di non essere dei colossi.
Il quadro è completato dalle sospensioni progressive Hydraulic Cushions. Le quali aggiungono due smorzatori idraulici alle estremità, uno lavora in estensione e l’altro in compressione. Lavorano in due tempi, secondo le sollecitazioni. Qui sta l’effetto “tappeto volante” estremamente piacevole.
Scarica ora: Listino prezzi C4 e C4 elettrica
Con le promozioni Citroen, la rottamazione e l’incentivo statale C4 PureTech 130 S&S Feel Pack ha un prezzo a partire da 20.150 euro. La elettrica ë-C4 Feel Pack parte da 25.650 euro.
Elettrica, Diesel e benzina col finanziamento da 199 euro al mese
A gennaio con il finanziamento Simply Drive la versione a batteria è proposta allo stesso canone della diesel e della benina. Durata di 36 mesi e 30.000 chilometri, prevede un anticipo di 4.300 euro e 35 rate mensili da 199 euro e una rata finale/valore futuro garantito da 18.197 euro per l’elettrica e di 14.115 per la diesel.
C’è anche il noleggio a lungo termine Free2move Lease di 36 mesi e 45.000 Km con 35 canoni mensili da 269 euro, prima rata di 4.688 euro per la termica e di 2.997 euro per l’elettrica. Che nella marcia offre un passo davvero felpato e silenziosissimo. Degna erede di una stirpe regale per originalità e comodità in tutte le situazioni.
Citroen C4, elettrica, diesel e benzina. Tutte le foto
Ultima modifica: 17 Gennaio 2021