Alfa Romeo e Lancia saranno i Marchi speciali, premium, assieme a DS, del Gruppo Stellantis, considerando Maserati la punta di diamante per le luxury car.Â

La fusione franco-italiana porta in dote un prospettive concrete. Soprattutto per le due Case italiane che hanno fatto la storia dell’automobile, nello stile, nelle innovazioni e nelle vittorie.

In particolare, Alfa Romeo, DS e Lancia costituiranno assieme un polo del lusso accessibile, con i primi prodotti che dovrebbero arrivare nel 2024.
La conferma del nuovo piano è stata data ad Automotive News Europe da Marion David, vicepresidentessa senior prodotto di DS Automobiles. “Stiamo lavorando con i colleghi italiani su motorizzazioni, moduli e caratteristiche specifiche per distinguere i tre marchi premium tra loro e con gli altri del Gruppo“.
Già annunciata a Tichy nello stabilimento polacco del Gruppo la nascita dei tre B-SUV Alfa Romeo, che sostituirà MiTo rimasta senza eredi nel 2018 e che forse di chiamerà Brennero, Jeep con la baby Renegade e un terzo modello ex-FCA che potrebbe essere una nuova Lancia.Â

Come noto la nuova vettura sarà realizzata sulla piattaforma CMP (common modular platform). La quale ha già dato i natali a sport utility compatti quali Peugeot 2008 e Opel Mokka.
Un pianale adatto ai motori elettrici, diesel e benzina. Per la trazione integrale a zero emissioni probabilmente saranno dedicate versioni con due propulsori a elettroni, uno all’anteriore e uno al posteriore. I primi modelli dovrebbero arrivare sul mercato nella seconda parte del 2022.

L’arrivo di Jean Philippe Imparato ad Alfa Romeo, forte dei successi in Peugeot, del capace Luca Napolitano alla Lancia, porta a presagire buoni auspici.

Alfa Romeo e Lancia: anche in Polonia?
I tre modelli Alfa, Jeep e Fiat/Lancia, avranno lo stesso pianale. Che essendo modulare permette però dimensioni diverse.
Intorno ai 4,3 metri per Alfa, che formerà un terzetto con Stelvio e Tonale, fino ai 4,15 metri di Jeep. Il rapporto che c’è tra Peugeot 2008 e Opel Mokka.

Alfa Romeo e Lancia con DS: il lusso accessibile di Stellantis
Carlos Tavares, Ceo del neonato colosso, ha visitato gli stabilimenti italiani. Ribadendo che l’effetto di economia di scala sarà una occasione per rendere più redditizia la produzione. E quindi sicuri i posti di lavoro.
Ha ribadito di voler “sostenere il rilancio di Alfa Romeo e Maserati”. Ma soprattutto assieme al Biscione e a DS messo Lancia, a sorpresa, nel terzetto del lusso accessibile di Stellantis.
Tra qualche tempo potremmo vedere un modello, magari nobile per tecnologia e stile come tante Lancia del passato, a fare compagnia a Ypsilon.
Ultima modifica: 8 Febbraio 2021