Sempre meno emissioni per i motori diesel di nuova generazione Bosch

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Un nuovo sistema in grado di ridurre le emissioni del diesel  portandole sotto i limiti definiti dall’Unione Europea – è stato messo a punto da Bosch. I test, effettuati su qualsiasi tipo di percorso, hanno confermato le limitate esalazioni inquinanti di questi nuovi motori diesel: addirittura un decimo del limite massimo che sarà imposto in Europa dal prossimo 2020.

Un diesel sempre più pulito grazie alle nuove tecnologie

Emissioni inquinanti sotto le soglie imposte dalla UE per i prossimi anni. Nei test effettuati nel corso del 2018, grazie alle migliorie tecniche messe a punto dagli ingegneri della multinazionale tedesca, le emissioni di ossido d’azoto del veicolo di prova sperimentale si sono attestate su una media di 13 mg per chilometro. Un valore sorprendente per quello che è il panorama dei propulsori diesel in circolazione e che corrisponde a circa un decimo del limite massimo che sarà imposto in Europa dal prossimo 2020.

Il nuovo sistema messo a punto per ridurre l’inquinamento

Gli ingegneri di Bosch, sulle vetture predisposte per i test, hanno modificato quasi tutti i componenti del sistema di propulsione e dell’impianto dei gas di scarico. In particolare, sono stati ristrutturati il sistema di gestione del motore e quelli di iniezione del carburante e di iniezione AdBlue. Anche i convertitori catalitici e il turbocompressore hanno subito sostanziali modifiche, così come il sistema di ricircolo dei gas di scarico. Un’autentica rivoluzione che ha spostato l’intero pacchetto “anti inquinamento” più vicino al motore, combinando un particolare convertitore catalitico SCR con un filtro antiparticolato di nuova generazione. Tutti accorgimento che hanno consentito un isolamento termico molto efficace per i gas di scarico e una riduzione significativa delle emissioni.

I test sono stati effettuati su tutti i tipi di percorsi

I test con le vetture di nuova generazione messe a punto da Bosch sono stati effettuati in differenti tipologie di strade, proprio per testare la nuova tecnologie su percorsi differenti. Le auto hanno circolato sia sulle autostrade che sulle strade cittadine, percorrendo anche parecchi chilometri in campagna e in strade di montagna. In tutti i casi i risultati sono stati molto soddisfacenti.

Ultima modifica: 26 Luglio 2019