Autouncle.it torna a parlare, dopo alcuni mesi, di suv. Lo fa cercando quali sono i modelli usati venduti più velocemente negli ultimi sessanta giorni. Si tratta di auto abbastanza recenti, con, in media, un paio di anni di età.

La classifica mostra qualche piccola sorpresa

Si veda il primo posto, con la Skoda Kamiq, che risulta dunque essere quella venduta più velocemente. Proprio in questi giorni, il compatto boemo ha fatto parlare di sé per avere toccato l’importante traguardo di 250mila unità prodotte. In generale, il 2020 è stato di successo per i suv Skoda (partiti con Yeti nel 2009), con Kodiaq, Karoq e il già citato Kamiq (2019) a rappresentare il 40% di tutti i veicoli prodotti dal brand a livello mondiale.

Skoda Kamiq Monte Carlo

Al secondo posto un’altra auto che, va detto, in questi giorni sta facendo indirettamente parlare di sé, però per un motivo “negativo”: la Alfa Romeo Stelvio. Con la fine della produzione della Giulietta, nello stabilimento di Cassino si è registrato un ulteriore crollo delle attività rispetto ai dati, già molto negativi, del 2020. Si spera in un futuro più roseo per la casa, considerando tra l’altro che la futura gamma Alfa sarà composta solo da veicoli elettrificati (e l’arrivo della Tonale darà inizio a questo nuovo corso ).

Durante il 2022, inoltre, il brand di Stellantis prevede di lanciare la versione ibrida proprio della Stelvio (oltre che della Giulia). In ogni caso, i numeri delle vendite della Stelvio nell’usato continuano ad essere positivi (considerando anche, ad esempio, il prezzo molto più alto rispetto alle altre auto in classifica).

Chiude il podio la Citroën C5 Aircross.

Altra auto vendutissima nell’usato che, ultimamente, ha fatto parlare di sé è la quarta classificata, cioè Dacia Duster. La versione 2021 potrebbe essere svelata già ad aprile, e infatti sono appena state diffuse nuove immagini del restyling. I prezzi dovrebbero essere allineati con la versione attuale (è uno dei suv più economici sul mercato).

Opel Grandland X Plug In Hybrid

Quinto posto per la Opel Grandland X: anche per lei sta arrivando il momento del restyling, che riguarderà prevalentemente il frontale, con nuovi fari e paraurti, forse ispirati a quelli della nuova Mokka.

Segue la Peugeot 3008. Uscita in Italia nel 2009 e derivata dalla 308 SW, era intenzionata ad avere un ruolo significativo nel difficile segmento delle crossover compatte, già territorio della già citata Qashqai. Fin dall’inizio si distinse per consumi, emissioni e abitabilità. A 4 anni dall’esordio, la Peugeot 3008 aveva aggiornato stile e dotazioni con un restyling di metà carriera.

Torniamo alle tedesche al settimo posto con la VW T-Cross:  la più piccola (e la meno costosa) fra i suv della casa tedesca, ha comunque. dalla sua. comfort e dotazioni tecnologiche che la fanno competere bene con le sorelle. Derivata dalla Polo (rispetto alla quale è lunga solo 6 cm in più) sulla piattaforma MQB-A0, ha una linea poco vistosa e dimensioni a prova di città (altro motivo del suo successo).

Seat Arona TGI

La Seat Arona, primo prodotto Seat (e Volkswagen) nel settore dei compatti, ha fatto parlare di sé in quanto, con il motore Tgi a metano, è il primo suv al mondo a gas naturale compresso. Il successo in termini di vendite deriva anche dall’ottimo rapporto qualità prezzo.

Penultimo posto per la Renault CapturLa versione 2021 è un crossover a trazione anteriore su piattaforma CMFB (quello della nuova Clio e della Nissan Juke), con la quale, si presume, la casa francese continuerà a farla da padrone nel settore dei suv compatti. È un’auto molto più grande, ma con lo stesso prezzo di partenza, della precedente versione, che continua ad essere vendutissima (è la prima, nella nostra classifica, per esemplari venduti).

Chiude la classifica un’altra Volkswagen: la VW T-Roc, compatta che condivide il pianale con la Golf. Anche lei gioca con linee scolpite e muscolose e il frizzante abito bicolore (il tetto può essere bianco, rosso o nero) rompe un po’ con gli schemi tipici della casa.

VW T-Roc

Ultima modifica: 26 Marzo 2021