La realizzazione della prima Gigafactory europea di Tesla ha rischiato di saltare nei giorni scorsi a causa di alcune rimostranze di gruppi ambientalisti, contrari al disboscamento nell’area della fabbrica e preoccupati per l’impatto sulla fauna e la flora nei dintorni di Grunheide, vicino a Berlino. Questi gruppi avevano infatti presentato una mozione al tribunale locale, fermando di fatto i lavori che stavano per iniziare.

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Ebbene, lo stesso tribunale ha respinto la mozione degli ambientalisti e ha dato il via libera per continuare con l’opera di rimozione degli alberi nell’area dove sorgerà la fabbrica Tesla.

La Gigafactory Tesla a due passi da Berlino, lo ricordiamo, sarà il primo polo produttivo europeo dell’azienda di Elon Musk. Nelle sue linee verranno assemblate non solo le auto Tesla Model 3 e Tesla Model Y, ma anche le batterie necessarie al loro funzionamento. L’obiettivo è di entrare in piena attività a partire da luglio 2021.

Ultima modifica: 21 Febbraio 2020