La California sarà il primo stato a testare le nuove targhe digitali. E’ arrivato infatti il via libera dalle autorità e il progetto pilota scatterà nella capitale, Sacramento. Inizialmente saranno disponibili 24 targhe che saranno utilizzate dalla flotta dei veicoli dell’amministrazione comunale.

Il programma è sviluppato da Reviver Auto. Sostanzialmente le targhe funzionano con la stessa tecnologia dei Kindle, ossia i lettori di e-book. Con l’auto in movimento verrà mostrato il classico numero di targa. Quando l’auto è ferma, la tecnologia digitale può consentire di mostrare messaggi personalizzati mantenendo il numero di targa nell’angolo in alto.

Allo stesso tempo, la targa digitale può essere anche un sistema utile per individuare la posizione di eventuali auto che venissero rubate. Stesso discorso qualora l’hardware dovesse venire a sua volta staccato dalla vettura. Questo sistema di individuazione del veicolo o della targa ha però aperto scenari di violazione della privacy, secondo qualcuno. Alcuni guidatori hanno infatti mosso qualche obiezione per la possibile tracciabilità degli spostamenti.

Al momento le targhe digitali non sono messe in vendita dalla motorizzazione californiana. Sono le concessionarie ad occuparsene e i costi non sono certo economici. Si parla infatti di 700 dollari, esclusa l’installazione. A questa cifra vanno poi aggiunti 7 dollari al mese per renderle operative.

Ultima modifica: 1 Giugno 2018