di Giulia Prosperetti
“Piantare alberi di cui non vedrai mai l’ombra“. Queste le parole usate dal chief aviation officer di Aeroporti di Roma (Adr), Ivan Bassato, per presentare il primo volo in Italia di un eVTOL (electric vertical take-off and landing) equipaggiato in occasione dell’evento ‘The Vertiport experience in Rome’.
Un assaggio di futuro alla ‘Blade Runner’ i cui sviluppi nei prossimi decenni sono destinati a trasformare drasticamente la mobilità urbana.
A un anno dalla presentazione del primo prototipo nel nostro Paese, l’elicottero elettrico Volocopter 2X è decollato ieri mattina dalla test area di Pianabella, presso lo scalo romano di Fiumicino, dove è stato attivato il primo vertiporto italiano.
Dopo aver ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie da parte delle autorità italiane competenti, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) e l’Ente Nazionale Assistenza al Volo (Enav), l’eVTOL, pilotato da un collaudatore, ha volato a 40 km/h per 5 minuti a 40 metri di altezza, performando una traiettoria di volo ‘a 8’ davanti agli spettatori.
«L’apertura del primo vertiporto in Italia e il volo del primo EVTOL equipaggiato – ha annunciato l’ad di Adr, Marco Troncone – rappresentano un passo significativo verso l’attivazione delle prime rotte AAM (Mobilità Aerea Avanzata ndr) tra l’aeroporto di Fiumicino e il centro di Roma entro la fine del 2024, in vista del Giubileo, nell’ottica di offrire il nostro contributo alla città e alle istituzioni nell’accogliere i flussi turistici internazionali con un servizio innovativo e all’avanguardia».
Il servizio di ‘aerotaxi’ avrà inizialmente una vocazione prettamente turistica e di business, consentendo di raggiungere il centro di Roma in 20 minuti provando l’esperienza di un volo elettrico, e dunque sostenibile e silenzioso, al costo stimato di 140 euro.
«Consentirà di portare persone ma anche – ha spiegato il presidente di Aeroporti di Roma, Claudio De Vincenti – materiale medico tra gli ospedali. Stiamo lavorando con la Regione Lazio per predisporre gli ospedali a questo tipo di servizio».
Si parte nel 2024
Dopo l’avvio del servizio nel 2024 il prossimo step è atteso nel 2032, quando è atteso il primo test di volo a guida autonoma. Con un investimento complessivo di 50 milioni di euro, in due diversi round di finanziamento di Volocopter, società tedesca leader nella Urban Air Mobility, Atlantia si fa, così, pioniera nella sperimentazione e nell’implementazione della Mobilità Aerea Avanzata in Italia.
Ultima modifica: 7 Ottobre 2022
