Protezione indispensabile per la sicurezza sulle strade, oppure scomodo e inutile impedimento per i centauri in cerca di libertà? Il casco, per i motociclisti, è obbligatorio in Italia da oltre trent’anni, ma non è così in tutti i paesi del mondo.

Casco non obbligatorio

L’obbligo di indossare il casco non vale, per esempio, in molti stati degli Usa. In alcuni è stato abolito solo pochi anni fa, in seguito alle pressioni di alcune associazioni, come la American Motorcyclist Association, impegnate a rivendicare anche per i motociclisti il principio della libertà individuale.

Così, oggi il casco può essere lasciato a casa se si viaggia a bordo di un ciclomotore in Arizona, Arkansas, Carolina del Sud, Colorado, Connecticut, Distretto di Colombia, Hawaii, Illinois, Iowa, Kentucky, Maryland, Missouri, Montana, Nevada, New Hampshire, Nuovo Messico, Pennsylvania, Rhode Island, Texas, Vermont, Virginia Occidentale, Washington, Wisconsin e Wyoming.

In Colorado, Iowa e Illinois è possibile guidare senza casco anche un motociclo, mentre in parecchi  stati sono solo i motociclisti con età inferiore a 18, 19 o 21 anni ad avere l’obbligo di indossare il casco. Alla guida di un motociclo il casco di protezione è obbligatorio solo per i minori di 18 anni in Alaska, Arizona, Connecticut, Dakota del Nord, Dakota del Sud, Hawaii, Idaho, Indiana, Kansas, Louisiana, Minnesota, Montana, New Hampshire, Nuovo Messico, Ohio, Oklahoma, Utah, Wisconsin, Guam. In Delaware e Wyoming lo deve portare solo chi ha meno di 19 anni, mentre in Arkansas, Carolina del Sud, Kentucky, Texas, Rhode Island il limite sale a 21 anni. Curioso il caso del Michigan, in cui l’obbligo di indossare il casco resta in vigore solo per chi non dispone di una polizza sanitaria, che consenta dunque di coprire le spese in caso di incidente. Se dunque, da una parte, lo stato è pronto a garantire la massima libertà per chi vuole percorrere le highway americane con i capelli al vento, dall’altra non è per nulla propenso a farsi carico dei costi delle conseguenze di questa libertà.

Oggi sono solo venti gli stati americani in cui l’obbligo di indossare il casco vale per tutti i motociclisti. Eppure di pari passo con la progressiva abrogazione del casco sono aumentate anche le morti dovute a incidenti stradali.

Secondo statistiche del 2016, nel giro di tre anni i motociclisti senza casco deceduti sul colpo al momento di un incidente sono quadruplicati: il 68% di chi muore sulle strade americane non portava il casco al momento dell’impatto.

 

Ultima modifica: 31 Luglio 2018