Nessuno è mai riuscito a percorrere in 24 ore una distanza superiore a 1.219 chilometri utilizzando esclusivamente la forza dei propri muscoli. Le cose cambieranno tra il 28 e il 29 luglio. Alle ore 10 del mattino, Nicola “Nici” Walde cercherà di battere il record del mondo presso il Centro Prove Opel di Rodgau-Dudenhofen su una bicicletta reclinata a tre ruote completamente carenata in grado di raggiungere una velocità massima di 80 km/h.

La velomobile è un veicolo unico, estremamente sofisticato dal punto di vista aerodinamico, progettato e costruito da Daniel Fenn, compagno di Nici. L’atleta quarantaquattrenne cercherà di battere l’attuale record mondiale femminile (1.012 chilometri) e quello maschile (1.219 chilometri) sulle 24 ore. Nata ad Amburgo, Nici detiene dal 2015 il record mondiale femminile delle 12 ore su HPV (veicoli a propulsione umana).

Opel partecipa a questo tentativo sulle 24 ore mettendo a disposizione il proprio circuito ad alta velocità da 4,8 chilometri. Il marchio è anche mobility partner di Nici Walde. La sportiva raggiungerà Dudenhofen con la sua velomobile su un Opel Vivaro e durante il tentativo di record sarà utilizzata come auto di servizio una Opel Ampera-e.

Nici Walde

Anche questa vettura è una campionessa di autonomia, essendo in grado di percorrere in modalità puramente elettrica fino a 520 chilometri. Opel sostiene questo progetto ambizioso perché la determinazione e l’atteggiamento di Nici Walde riflettono lo spirito del marchio e dell’azienda: credere in se stessi, credere di farcela e credere nel futuro. Slogan e hashtag di questo tentativo di record del mondo è #WeBelieve.

Ultima modifica: 27 Luglio 2018