McLaren tiene duro e non seguirà le orme di altri costruttori sportivi che si sono arresi alla legge del Suv. A Woking hanno confermato che nel loro futuro non ci sarà un veicolo 4×4. Lamborghini ha lanciato Urus, Aston Martin farà lo stesso con la DBX e Marchionne ha confermato l’arrivo fra qualche anno del Fuv Ferrari. Nell’anno del record di vendite, con 3.140 vetture consegnate, il “no” di Woking ai Suv sarà un segnale gradito ai puristi.

McLaren ha invece ribadito che nel suo piano industriale “Track22“, che appunto porterà fino al 2022, non c’è spazio per un Suv. Lo ha fatto tramite le parole di Dan Parry-Williams, capo designer McLaren, a Top Gear. “Non sono la prima persona a notare che un Suv non è né particolarmente sportivo, né un’utilitaria. Non tutto c’è per una ragione, a meno che non sia quella di ingolfare le strade“.

Ricerca e nuovi modelli

Fra qui e il 2022, McLaren investirà 1 miliardo di sterline nella ricerca e proprio in questi giorni ha presentato il suo nuovo Composites Technology Centre. Inoltre sfornerà 12 nuovi modelli. Nessuno di questi sarà un Suv. Saranno tutti all’interno della gamma dei tre classici modelli McLaren. La Sports Series, con la 540 e la 570; la Super Series, con la 720S e futuri modelli derivati da questa; la Ultimate Series con la P1, la Senna e la BP23.

Ultima modifica: 18 Gennaio 2018