Sergio Marchionne ha definito le auto elettriche “un’arma a doppio taglio“. L’a.d. FCA ha toccato vari argomenti durante la lectio magistralis per la laurea ad honorem che gli ha conferito l’università di Rovereto. “Le auto elettriche possono sembrare una meraviglia tecnologica, soprattutto per abbattere i livelli di emissione nei centri urbani, ma si tratta di un’arma a doppio taglio“.

Marchionne ha poi completato il ragionamento. “Forzare l’introduzione dell’elettrico su scala globale, senza prima risolvere il problema di come produrre l’energia da fonti pulite e rinnovabili, rappresenta una minaccia all’esistenza stessa del nostro pianeta“.

L’altro grande tema principale dell’Automotive riguarda la guida autonoma. “Ci sono due approcci alla guida autonoma”, ha detto Marchionne. “Il primo, che potremo chiamare “evoluzionista”, prevede uno sviluppo progressivo della tecnologia, attraverso cinque livelli successivi. L’altro, di tipo “rivoluzionario”, consiste invece nel saltare la progressione e lavorare da subito allo sviluppo di un sistema totalmente autonomo“.

Noi in Fca pensiamo che il giusto approccio sia a metà strada. Per questo, da una parte, stiamo lavorando sull’evoluzione delle tecnologie, per tappe successive. Dall’altra siamo impegnati in un progetto rivoluzionario sulla guida autonoma insieme a Google“.

Inevitabile parlare di Ferrari e Formula 1 dopo l’amaro Gran Premio di Malesia. “E’ indiscusso che, senza i problemi, le due Ferrari potevano piazzarsi davanti a tutte sia in Malesia sia a Singapore“.

Ultima modifica: 2 Ottobre 2017