Per il secondo anno consecutivo, Honda si dedica alla formazione dei futuri meccanici professionisti. Lo slogan è azzeccatissimo e suona come una chiamata alle armi: “sei pronto a sporcarti le mani”? Sono coinvolti i migliori tecnici del marchio e gli istruttori di Scuolamoto.

La sede prescelta è lo stabilimento di Atessa (Chieti). Il corso dura un mese esatto, dal 16 aprile al 16 maggio. Si tratta di un’occasione unica, comprensiva di laboratorio pratico e teorico. In tutto 150 ore in 4 settimane, con un’intera giornata di “driving experience” in sella a una moto Honda sulle strade abruzzesi. Il successo dell’anno scorso ha mosso gli organizzatori a riproporre l’esperienza anche per il 2018.

L’idea della scuola

Per ora si tratta di un progetto unico nel suo genere, che vuole superare tutti gli altri corsi sulla meccanica e la riparazione di motociclette e scooter. Aperta specialmente ai giovani, la scuola è stata concepita come un corso professionalizzante avanzato. Non si tratta quindi una proposta adatta a tutti, bensì solo a chi vuole essere meccanico ad altissimi livelli.

Il corso comprende i necessari indumenti di protezione, il materiale didattico e il pranzo in mensa aziendale. Inoltre, permette una visita accurata ai reparti Honda dello fabbrica di Chieti. È richiesta la patente per le categorie A, A1 oppure A, che si rende necessaria anche per partecipare alla giornata di guida di una motocicletta della gamma Honda. Invece che sui banchi di scuola, gli allievi “studiano” e di fatto “lavorano” su appositi scooter e moto di serie di varie cilindrate. In questo moto, gli iscritti possono da subito applicare la necessaria teoria alla pratica. Essa consiste nelle operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria. L’ultimo step coincide con la riparazione.

La Storia della scuola

All’origine di tutto, c’è l’esperienza di Marco Zacchetti, fondatore nel 2012 di Scuolamoto. Un progetto e un metodo di insegnamento maturato anche prima di quella data, ma di fatto venuto alla luce solo negli ultimi anni. Si tratta di corsi a tema aperti a un pubblico vastissimo, non solo ai professionisti, ma anche agli amatori. L’obiettivo è quello di applicare, su moto e singoli componenti, le migliori tecniche d’intervento. Dall’incontro dell’esperienza didattica di Scuolamoto e dell’affidabilità di Honda, nasce questa nuova scuola per meccanici all’avanguardia.
L’esperienza di Zacchetti è stato ormai strutturata in modo più completo e prevede percorsi complessivi suddivisi in un insieme di corsi brevi, ognuno dedicato a un argomento specifico. Per assecondare le esigenze di tutti è comunque prevista la possibilità d’iscriversi anche a singoli corsi. Questi ultimi si tengono nella sede di Milano e comprendono diversi moduli. Si tratta di moduli di varia durata, come quello sul motore, sull’impianto alimentazione a carburatore, o sulla regolazione fase di distribuzione del 4 T. Oppure più brevi ancora come quelli sui freni, sulla frizione e sulla regolazione gioco valvole.

Chi può partecipare e come

Questo innovativo corso per “Meccanico riparatore moto” vuole essere veramente un’esperienza full time. Una specie di corso di lingua intensivo nel paese in cui quella lingua è parlata. In questo caso, si tratta dell’affascinante mondo dei motori, dei suoi segreti e delle sue regole.

Scuolamoto e Honda Italia Industriale S.p.A. uniscono così le rispettive energie ed esperienze in Val di Sangro. La filosofia è quella di “saldare” le nozioni teoriche con la manualità delle riparazioni. I corsisti devono imparare a saper fare senza paura di sporcarsi le mani, ma, contemporaneamente, senza dimenticare quanto è diventata importante la tecnologia. Non a caso le lezioni si svolgono sul campo, nel mezzo dei processi produttivi dello stabilimento Honda di Chieti. Là dove tutta quella tecnica viene concepita e applicata.

Comprendere la produzione è fondamentale per apprendere i principi della riparazione. L’officina si trasforma in un’aula diversa da tutte le altre. Il programma, infatti, mira a insegnare tutto ciò che le altre scuole non riescono a far apprendere. Partecipare è semplice. Basta rivolgersi ai contatti presenti sul sito di Scuolamoto. Il costo, IVA inclusa, è di 3.350€. Al termine dell’esperienza, è previsto il rilascio di un attestato di frequenza non abilitante.

Honda in Italia e nel Mondo

Gli iscritti si concentrano per un mese sui veicoli Honda, esercitandosi a smontare e revisionare, rimontare e aggiungere accessori. Lo stabilimento Honda Italia è stato scelto per rendere evidenti i principi di meccanica, le dinamiche di produzione.

Dopo 70 anni di vita, Honda è oggi il  primo costruttore di veicoli al mondo. Basta considerare tutto il comparto motoristico, che va delle moto alle automobili, dalla nautica all’agricoltura fino agli aeroplani, per farsi un’idea precisa dell’importanza di questa azienda. Con la sua sede principale a Tokyo, Honda ha saputo ben presto superare i confini nazionali, cercando di coniugare sempre due aspetti essenziali. L’impegno nella realizzazione dei suoi prodotti, specie per il trasporto privato, e il mantenimento di un’alta qualità tecnologica a un prezzo accessibile. Inoltre, negli ultimi anni, Honda ha fiutato l’importanza dello sviluppo della robotica, raggiungendo anche in questo settore, spesso applicato anche ai veicoli, risultati avveniristici.

L’impegno a difesa dell’ambiente

Oggi Honda è diffusa in tutto il mondo e sfiora i 200 mila dipendenti. Presente in quasi 30 paesi, ha fatto della salvaguardia dell’ambiente una delle sue bandiere. L’obiettivo dichiarato è quello di riduzione le emissioni di CO2 del 30% entro il 2020.

Honda Italia è presenta nella Capitale con la filiale commerciale di Roma. che ospita anche la divisione dedicata allo sviluppo dei futuri prodotti (soprattutto moto e scooter).
Lo stabilimento di Atessa risale ai primi anni ’70. All’epoca l’azienda non faceva altro che assemblare in loco i componenti che arrivavano via mare diffondendo così il marchio sul territorio nazionale. Solo nel 1976 ha iniziato una produzione diretta trasformandola poi nel giro di 10 anni addirittura in un’attività di esportazione. La fabbrica di Atessa oggi produce oltre 650.000 unità ed è diventata una realtà imprescindibile in quell’area industriale. Anche chi non partecipa al corso di Scuolamoto può visitare lo stabilimento. Anzi, una gita dedicata alla fabbrica è costruttivo per un pubblico di tutte le età. Un vero assaggio di ciò che muove le ruote più tecnologiche del mondo nei racconti dei tecnici, donne e uomini, impegnati a inventarlo e a produrlo ogni giorno.

Ultima modifica: 30 Marzo 2018