Elon Musk è un genio, ma può essere anche eccessivamente ottimista. È questa l’opinione che Kazuhiro Tsuga, presidente di Panasonic, ha del numero uno di Tesla.

Tsuga, in occasione di un incontro con giovani imprenditori, ha descritto l’imprenditore sudafricano come un genio che sfida il buon senso. “Credo”, ha detto Tsuga, “che solo i geni possono aggrapparsi a grandi visioni e un genio che conosco è Elon Musk”.
Per il manager giapponese Musk è anche fin troppo ottimista. Questa sua caratteristica gli permette di ignorare ciò che è scomodo e di correre dritto verso la sua meta.

Ma perché così tanta considerazione per Musk da parte di Kazuhiro Tsuga? Semplice: Panasonic e Tesla collaborano ormai da oltre un decennio. Fu lo stesso Tsuga a scommettere circa 1,6 miliardi di dollari sulla prima fabbrica Tesla, la Gigafactory di Sparks, in Nevada. L’impianto, aperto nel 2014, è oggi il più importante produttore di batterie (calcolando il dato in kWh) di tutto il mondo. Nel corso dello sviluppo della Gigafactory di Sparks, Panasonic si è occupata di guidare la produzione di celle per batterie.

All’inizio di quest’anno Panasonic aveva annunciato la volontà di abbandonare la produzione di celle solari in Nord America, lasciando, fra gli altri, l’impianto Tesla. Ma proprio lo scorso mese Tesla e Panasonic hanno rinnovato la loro partnership per altri tre anni.

Ultima modifica: 14 Luglio 2020