AsConAuto partecipa alla 19sima tappa di Digital Dealer Tour a Bari

1299 0
1299 0

AsConAuto partecipa alla 19sima tappa di Digital Dealer Tour a Bari: ultima iniziativa in presenza nell’anniversario dei primi 20anni di attività.

E il presidente dell’Associazione Fabrizio Guidi osserva: “Anche  nel 2022, intendiamo attirare l’attenzione della nostra  rete sul service ed  essere ancora più presenti. Vogliamo dare più servizi e continuare a sviluppare il supporto professionale fornito dal nostro sistema per lavorare sulla qualità della riparazione”.

Dicembre 2021.  Digital Dealer Tour è un progetto formativo itinerante, gratuito e su invito, ideato da automobile.it e organizzato da BtheOneAutomotive che si indirizza ai concessionari auto italiani per favorire la Digital Transformation: processo inevitabile di cambiamento che coinvolgeaspetti tecnologiciculturaliorganizzativisocialicreativi e manageriali di ogni concessionaria.

Alla 19sima tappa di Bari Il presidente di AsConAuto  Fabrizio Guidi in un excursus  che riepiloga la centralità del dealer  nel progetto associativo  – che proprio nel 2021 ne festeggia il traguardo di 20 anni di attività – sottolinea la importanza che assume il service all’interno della concessionaria e la capillarità della rete sul territorio italiano. Chiudendo l’intervento con il video celebrativo del viaggio,  realizzato proprio per festeggiare il traguardo raggiunto, nel nostro Paese di una grande  A associativa attraverso tutti i consorzi, che ha unito simbolicamente gli esponenti  del sistema AsConAuto: concessionari soci,  addetti, magazzinieri, promoter, logistici e gli oltre 23mila autoriparatori affiliati alla rete.

Il presidente Fabrizio Guidi commenta:

Il dealer è un imprenditore attento alle sue marginalità che non delega il proprio business e presidia con forte attenzione il proprio territorio.  Se è vero poi che su Internet contano i lead, i lead sono le persone che entrano nelle  concessionarie della nostra rete e creano rapporti e relazioni”.

“E Il service –  che spesso è sottovalutato nella concessionaria –  in realtà con le sue marginalità è una parte importante per lo sviluppo del business, sia dal punto di vista delle vendite, sia per quanto riguarda la fidelizzazione dei clienti. Perché siamo partiti dal ricambio originale? Perché la maggior parte dei concessionari italiani crede nel ricambio originale. Un ricambio che è un collante tra le case, i concessionari e gli autoriparatori”.

“Ma è anche una identità, perché appartiene a quella sicurezza di filiera, che consente alla vettura di rimanere uguale e sicura come quando è stata acquistata. Nostro compito potrebbe essere non solo  quello di fornire  ricambi originali ma anche di aiutare i concessionari e la rete a mantenere gli autoveicoli originali, perché l’automobilista,  cioè il cliente finale, ha diritto a fare in modo  che la sua auto conservi il  proprio valore e tuteli la sua sicurezza. Anche  nel 2022, intendiamo attirare l’attenzione della nostra  rete sul service ed  essere ancora più presenti sul territorio.Vogliamo dare più servizi e  continuare a sviluppare il supporto professionale fornito dal nostro sistema per lavorare sulla qualità della riparazione. E  saremo sempre a fianco dei concessionari che vorranno fare iniziative per presidiare il territorio”.

Leggi ora: tutte le news su AsConAuto

Ultima modifica: 16 Dicembre 2021