AsConAuto-Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Auto aggrega 22 Consorzi, organizzati su base territoriale in 83 province e in 16 Regioni, formati da 922 Concessionari nell’obiettivo di realizzare una gestione delle vendite di ricambi originali, efficace ed efficiente attraverso un processo di ottimizzazione delle risorse e un innovativo servizio di distribuzione a officine e carrozzerie indipendenti. Oggi è considerata una protagonista del settore automotive e ne fa parte più del 60 per cento delle concessionarie operative in Italia.

AsConAuto supera i 655 milioni di euro di volume d’affari contabilizzato nel 2018. Malgrado le difficoltà emerse nell’ultimo trimestre dell’anno scorso per il comparto automotive si conferma così un positivo livello di crescita e di sviluppo per i Consorzi aderenti all’Associazione con un Incremento pari a + 13,35 per cento rispetto al volume d’affari sviluppato nell’anno precedente.

Ogni giorno lavorativo 113 promoter con i loro mezzi e 315 furgoni addetti alla logistica della rete associativa percorrono in chilometri ben oltre il giro completo dell’equatore: una garanzia di affidabilità e puntualità che la squadra associativa fornisce al servizio di ricambi originali. La rete associativa interviene con una forza qualificata di 414 persone fra logistica e front-office a sostegno del sistema, diffuso in modo capillare sul territorio italiano: garanzia di affidabilità, competenza e professionalità.

A ulteriore testimonianza della efficacia riconosciuta dal mercato e del successo del progetto associativo a oggi sono stati distribuiti ricambi originali per un valore netto superiore ai 5 miliardi di euro. Un altro dato fuori del comune riguarda la rete incassi, ideata e messa a punto negli anni dall’Associazione, che è in grado di garantire una soglia d’insolvenza nella riscossione delle fatture che si approssima allo zero.

Fabrizio Guidi, presidente di AsConAuto – Associazione Consorzi Concessionari Auto dichiara

Siamo stati in grado di fronteggiare con efficacia i cambiamenti e ci siamo dimostrati capaci di raggiungere traguardi significativi con la nostra attività anche nello scorso anno. La crescita oltre i 655 milioni di euro nel 2018 con un + 13,35 per cento, rispetto all’anno precedente, ci conforta nel nostro lavoro quotidiano di confronto e di riflessione in comune sulle possibili sinergie e sui risparmi realizzabili. Il parlare di numeri, di previsioni e di risultati ha messo in grado l’Associazione negli anni di potenziare la gamma di offerte e di creare strumenti idonei a fidelizzare la clientela degli autoriparatori clienti. Confidiamo di continuare la nostra attività con pari successo anche quest’ anno in cui il settore automotive deve affrontare un momento che si presenta particolarmente difficile. Il 2019, infatti, si è aperto con una diminuzione del 7,6% nelle autovetture vendute nel mese di gennaio (fonte Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti). Restiamo tuttavia fiduciosi che sapremo superare anche la nuova difficile congiuntura con concretezza e con spirito di squadra, potenziando le innovazioni già in uso e creando nuove iniziative e alleanze, in conformità al mutamento turbinoso del mercato”.

Il presidente Guidi precisa: “Tutta l’attività interna di AsConAuto, verso i propri affiliati e soci, si basa ormai sulla comunicazione digitale. Le nuove tecnologie integrate a supporto dell’attività quotidiana si sono dimostrate una risorsa importante per sostenere lo sviluppo del nostro progetto e per fare fronte in modo efficace alla velocità del cambiamento imposto dal mercato. Le auto sono sempre più connesse e c’è ormai una sorta di standardizzazione nei contatti con il cliente. Ed è necessario recuperare il ruolo centrale dell’uomo nella gestione dei rapporti. Il mercato avrà la necessità di “auto senza pensieri”, sia nella gestione sia nell’utilizzo. L’uso dell’auto e la sua manutenzione richiederanno attenzioni differenti e servizi originali e l’Associazione fa ricorso alla innovazione per sostenere il suo progetto di sviluppo nel tempo. La facilitazione della comunicazione tra concessionari e autoriparatori per acquisto e vendita dei ricambi originali avviene attraverso varie strumentazioni e operazioni innovative. Alcuni esempi emblematici sono, ad esempio, Integra: una piattaforma proprietaria per mettere in comunicazione il gestionale della officina e quello delle concessionarie. BeeTip, invece, è un nuovo sistema proprietario di tracciatura ricambi in tempo reale, disponibile per tutte le sedi e integrato su tutta la rete distributiva. Progetto PLS documenta la volontà dell’Associazione di affrontare fattivamente le  nuove sfide della logistica, attraverso la creazione di una rete di magazzini di prossimità per le varie concessionarie e la prima iniziativa potrebbe vedere la luce proprio nel 2019“.

Il presidente Guidi aggiunge 

Il progetto associativo agisce anche su aree collegate alle tematiche differenti del mercato del lavoro emerse nel mondo automotive. Un nuovo contratto, creato per le particolari necessità del nostro comparto, è una risorsa originale che l’Associazione ha potuto mettere a disposizione degli associati AsConAuto, ma anche di chi ne intenda fare uso nel mercato specifico. Oggi l’Associazione interviene anche con progetti formativi specifici e mirati per sostenere la professionalità nei servizi post-vendita ed essere in grado di fare fronte alle mutate esigenze e comportamenti della clientela. Insomma, il nostro lavoro di ricerca e di messa a punto di risorse adeguate per fare fronte al cambiamento prosegue con tenacia nella ferma volontà di dare risposte per sostenere lo sviluppo del nostro business: una voce ragguardevole del comparto automotive per entità di posti di lavoro e risultati sviluppati e, voglio rilevare, risultato ottenuto senza sostegni da parte del mondo politico ma con le sole nostre forze e il nostro impegno, sia personale che economico

Ultima modifica: 26 Febbraio 2019