Le trombe ad aria compressa sono un sistema potente per segnalare la propria presenza in strada, consentiti nei luoghi, negli orari e nei modi consentiti dal Codice della strada. Le trombe ad aria compressa rappresentano un’opzione valida in particolare per i mezzi più corposi che hanno necessità di farsi sentire con ampio anticipo e con più decisione.
Solitamente utilizziate non a caso per i camion, non è difficile però vederle montate su qualche auto sportiva o su fuoristrada. Molti decidono di sostituire il clacson dotato di serie dalla casa costruttrice del veicolo, o semplicemente di aggiungere un segnalatore più potente. Esigenze di maggior sicurezza possono essere alla base di questa scelta, ma molto più spesso si tratta di qualcosa di simile a un vezzo. Gli autotrasportatori sono soliti personalizzare i propri amati giganti e un clacson importante è un biglietto da visita evocativo. Ma cosa sono e come funzionano in effetti le trombe ad aria compressa?
Trombe ad aria compressa, come funzionano
Come si deduce dalla denominazione stessa, è l’aria il principio cardine di questo sistema a differenza dei dispositivi più diffusi su automobili e mezzi leggeri che si basano principalmente su impulsi elettromagnetici, un po’ come i campanelli di casa. Abbastanza semplice il principio di funzionamento: una membrana posta in vibrazione dall’ancora di un elettromagnete emette un suono di frequenza compresa fra i 300 e i 600 hertz.
Le trombe ad aria compressa sono invece avvisatori di tipo pneumatico, o elettropneumatico in taluni casi. Per la loro peculiare tipologia è utile che sul veicolo in questione sia già presente un impianto ad aria compressa, anche se non strettamente necessario.
Il principio in questo caso è semplice: la membrana che emette il suono viene fatta vibrare in maniera meccanica e non elettrica dal getto d’aria sottoposto a pressione che la investe con forza. E’ un sistema molto utilizzato per i mezzi pesanti come tir e camion con rimorchio, meno per i furgoni da centro urbano per un’evidente la ragione: provocando un maggior impatto sonoro il ricorso a un segnalatore troppo invadente potrebbe risultare eccessivo.
Peraltro i mezzi pesanti non sono soliti frequentare i nuclei abitati dove maggiore è la necessità di segnalare la propria presenza ai pedoni e agli altri utenti della strada. Le trombe ad aria compressa sono installate anche sui mezzi agricoli impiegati su tratti stradali oltre che nei fondi rurali. Una curiosità dai risvolti molto concreti: maggiore è la lunghezza della tromba, più basso e potente sarà il suono emesso. Si stima che per segnalazioni più “virili” occorra un dispositivo lungo intorno ai 60 centimetri. Le trombe possono essere bitonali o tritonali a seconda della ampiezza timbrica del suono.
Ultima modifica: 6 Agosto 2019