13Urla per un capriccio, perché ha perso il ciuccio, o c’è davvero qualcosa che non va? Quando si è in auto può capitare che i bambini si innervosiscano, se li si ha a portata di mano si può presto risolvere, infilando loro il ciuccio in bocca, cantando una canzone, chiacchierando con loro per distrarli. Ma se sono sui sedili posteriori e sono davvero disperati che fare per non dover fermare l’auto ogni cinque minuti? Controllarli è importante: con lo specchietto di sorveglianza, la mamma o il papà guidando possono vedere in viso il piccolo e viceversa, rasserenandosi facilmente e valutando se sia davvero un momento di emergenza. Di modelli se ne trovano tanti, anche online. Ne abbiamo selezionati cinque che, dalle valutazioni di chi li ha utilizzati, ci sembrano validi.

SPECCHIETTO POSTERIORE TEDGEM
Ruota a 360 gradi, è facile da installare con le basi fornite, in polimero PMMA (Acrylic), resistente agli urti, è leggero e compatto. Applicabile a tutti i veicoli, si può attaccare al parabrezza o sulla visiera parasole.

BABYBOOM PREMIUM
Conforme alle normative EU, infrangibile, ha cinghie a strappo che assicurano lo specchietto. La cornice è morbida e leggera, non vibra e non oscilla. Ruota a 360 gradi e si installa in due clic.

SPECCHIETTO RETROVISTORE COOODI
L’angolo di visione è molto ampio e permette così di vedere chiaramente il bambino in ogni momento. Grande 29×19 centimetri, presenta un vetro curvo. Si posiziona sui poggiatesta dei sedili posteriori con una cinghia doppia.

ROYAL RASCALS PER SEGGIOLINO IN DIREZIONE CONTRARIA ALLA MARCIA
Il riflesso del bambino è molto chiaro, questo specchietto si fissa al poggiatesta ed è infrangibile. Il design giallo lo rende accattivante e particolare.

SPECCHIETTO MYHAPPYRIDE
Le dimensioni sono ottimizzate perché si possa vedere il bimbo senza distrarsi dalla guida. Non serve assemblaggio e si monta in pochi secondi con doppia cinghia.
Ultima modifica: 13 Novembre 2017