Sostituzione tergicristalli con il fai da te

1807 0
1807 0

Il tergicristalli è una componente poco valutata eppure fondamentale: si tratta di oggetti a usura con il trascorrere del tempo o nelle località più colpite dalle precipitazioni. È opportuno, dunque, prestare la giusta attenzione al loro stato di salute e sostituirli a intervalli abbastanza regolari di tempo per evitare cattive sorprese nel momento del bisogno. Un’operazione non difficile che si può effettuare con il fai da te.

Come cambiare le spazzole tergicristalli usurate

Se procediamo autonomamente alla sostituzione dobbiamo curare tutti i dettagli. In primis le dimensioni delle spazzole che variano a seconda del modello della vettura. L’evoluzione dell’automotive ha portato persino ad avere macchine con un solo tergicristalli di dimensioni chiaramente superiori.

Bisogna inoltre tener presente che la dimensione della spazzola sul lato guida è solitamente superiore di qualche centimetro a quella collocata sul lato passeggero. Se non si conserva la busta contenente i componenti in uso si può comunque risalire alle misure ricercando sul web o sul libro guida della nostra vettura la voce con la lunghezza in centimetri e la tipologia realizzativa.

La sostituzione  delle spazzole è relativamente semplice: spesso l’operazione richiede solo pochi minuti e viene “omaggiata” dallo stesso rivenditore. Ma se ciò non accade o volessimo provvedere autonomamente, ecco come procedere.

  • alzare entrambi i braccetti dei tergicristalli.
  • cercare il punto in cui la spazzola si collega al braccetto.
  • tenendo fermo il braccetto si va a ricercare la levetta che fa da fermo aggancio – sgancio della spazzola. Un clic vi farà comprendere che l’operazione è andata a buon fine e si può rimuovere i componenti usurati.
  • installare gli elementi nuovi: è importante visualizzare bene la corsia metallica che fa da binario lungo il braccetto. Si fa scorrere le spazzole sui braccetti sino a quando non si sentirà uno scatto analogo a quello di smontaggio che indicherà l’avvenuto incastro del pezzo. Basterà quindi testare rapidamente con la mano la tenuta del componente sostituito con movimenti laterali fuori asse.

Quando cambiare le spazzole tergicristallo

È bene precisare che non esiste una durata standard per i diversi veicoli. Anche a parità di vettura inoltre bisogna considerare le differenti condizioni di utilizzo del mezzo e dei suoi elementi. In particolare le spazzole tergicristalli, essendo realizzate con materiale cedevole come la gomma o comunque in materiale flessibile, possono manifestare un decadimento diverso a seconda della tenuta. Penalizzate chiaramente sono le macchine che non possono essere tenute in garage.

Negli ultimi tempi oltre al caldo e alle precipitazioni atmosferiche si sono aggiunti fattori come l’inquinamento atmosferico e le collegate piogge acide che non possono che peggiorare la situazione. Come capire quando cambiare le spazzole? Il metodo più idoneo è quello empirico: di tanto in tanto, anche se non sta piovendo, spruzzate un po’ d’acqua sul parabrezza e lasciatevi scorrere i tergicristalli. La presenza di aloni o, peggio, strisciate vi indicheranno chiaramente la strada del rivenditore di ricambi.

Ultima modifica: 1 Luglio 2020