Tra i controlli e la manutenzione da svolgere per un’auto, il rodaggio è la meno conosciuta. Tuttavia, questa operazione è fondamentale, per garantire le prestazioni ottimali dell’auto. Il rodaggio ne condiziona il corretto funzionamento, oltre che i consumi futuri. Scopriamo cos’è il rodaggio, quando farlo e quali vetture coinvolgere in questa pratica.
Rodaggio auto: cos’è e quando farlo
Il rodaggio è un passaggio fondamentale per assestare le auto di nuova produzione. Nello specifico, si tratta di una pratica, in cui non si debba porre sotto sforzo la macchina fino ai suoi primi 1000 Km. Quindi, alla guida di un’auto nuova non si deve spingere il motore al suo massimo, ma occorre pazientare.
La pratica del rodaggio è molto utile, in quanto consente a tutte le componenti e ingranaggi della macchina di assestarsi. L’obiettivo è quello di ottenere una vettura in ottimo funzionamento. Grazie al rodaggio, l’auto si prepara per sfruttare le sue potenzialità a pieno regime. Per arrivare a ciò occorre pazienza e seguire importanti consigli.
Il corretto svolgimento del rodaggio comprende:
- accensione del veicolo e riscaldamento del motore per qualche minuto;
- evitare velocità sostenute, o cambi di velocità repentini;
- scalare gradualmente le marce;
- evitare brusche frenate e monitorare anche gli pneumatici.
- testare tutte le componenti dell’auto: aria condizionata, luci, tergicristalli.
In generale, il rodaggio consente le massime condizioni che un’auto possa offrire. L’aspetto fondamentale è soprattutto quello di non sforzare il motore. Infatti, durante questa fase è opportuno controllare i livelli dei giri del motore.
Su quali veicoli fare il rodaggio auto
Il rodaggio è molto utile da eseguire su tutte le macchine di nuova produzione. Per le vetture a benzina occorre avere attenzione fino ai 1.000 Km. Per le auto a diesel invece, il rodaggio è completo fino ai 3.000 Km.
Questa pratica si può effettuare su ogni tipologia di auto: normale o con cambio automatico. Nel caso di un cambio automatico, l’attenzione va posta al motore, che non deve superare i 2.000 giri al minuto.
Dato che all’inizio, le componenti e gli ingranaggi dell’auto devono entrare in funzione e aderire tra loro, è possibile che la fase di rodaggio presenti dei consumi più elevati. Questa situazione è del tutto normale e non permanente. Infatti, una volta che l’auto è rodata, i consumi si abbassano.
Il dibattito tra gli appassionati di auto riguarda l’utilità del rodaggio sulle auto moderne. Tuttavia, anche se un’auto è moderna e tecnologica necessita sempre di un rodaggio iniziale, anche solo per motivi di sicurezza.
Ultima modifica: 2 Dicembre 2022