Riparazione: a chi rivolgersi per riparare l’auto

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L’automobile è un bene soggetto a usura e deterioramento che può quindi incorrere a danni più o meno gravi che possono essere risolti tramite la dovuta riparazione. La sistemazione di un guasto di una macchina può essere facilitata anche dalla sua età, ovvero se è nuova e gode ancora di garanzia oppure se l’acquisto è avvenuto già da qualche anno. Nel primo caso, la riparazione può risultare più semplice grazie alla presenza delle officine convenzionate per i problemi meno seri, tanto da parlare anche di sostituzione del mezzo, in caso di difetti di produzione direttamente con la casa madre.

Tuttavia, le auto nuove di zecca presentano di rado questo inconveniente. La riparazione, infatti, si ritiene necessaria soprattutto nei mezzi più “adulti”. Ma quali possono essere i danni che un’auto può avere e come è possibile ripararli? In questa pagina affronteremo da vicino questo aspetto molto delicato che consentirà a chi legge di optare per la soluzione più appropriata per riparare la propria auto.

Tipologie di guasto

Un’auto può avere bisogno di una riparazione a seconda del tipo di guasto. Gli inconvenienti più comuni riguardano problematiche relative alla batteria scarica dell’auto che potrebbe lasciare l’automobilista letteralmente a piedi quando meno se lo aspetta. Un altro inconveniente simile può riguardare il livello dell’olio motore che, se in quantità insufficiente, potrebbe fondere il motore stesso causando un ingente danno alla vettura. Un problema improvviso che potrebbe risultare nello stesso disagio riguarda anche gli pneumatici che potrebbero forarsi, catapultando l’automobilista in un imprevisto davvero complicato.

Per evitare che tutti questi problemi accadano, è quasi scontato dire che l’auto deve essere sottoposta regolarmente a un controllo ai fini della manutenzione preventiva.

Esistono tuttavia altri casi in cui i guasti non rappresentano un autentico rischio per la sicurezza e in loro presenza il mezzo può continuare a circolare senza particolari precauzioni. E’ il caso del malfunzionamento delle spie, la cui accensione indica che qualcosa non funziona a dovere. Naturalmente, questo avviso non è da prendere con superficialità per incorrere in un danneggiamento più serio che potrebbe compromettere il funzionamento della auto.

Tipologie di officine

Una volta individuata la natura del problema, sarà opportuno rivolgersi all’officina giusta per la riparazione del guasto. In riferimento al discorso anticipato all’inizio, un danno di una macchina nuova può essere più semplice grazie alla garanzia. Sebbene possa sembrare vincolante per le strutture convenzionate magari non molto vicine a casa tua, la garanzia permette di riparare l’auto senza costi aggiuntivi.

Nel caso di una macchina che non gode più della copertura di garanzia, sarà opportuno rivolgersi all’officina appropriata per la riparazione del danno. Naturalmente, non tutte le officine sono uguali. A tal proposito, bisogna saper individuare correttamente la natura del guasto al fine di procedere con la giusta riparazione. Se, ad esempio, hai un problema di una spia non funzionante dovuto a un problema elettrico, dovrai prima rivolgerti a un elettrauto, piuttosto che a un meccanico. Se, però, questo malfunzionamento dipende da un’avaria del motore, sarà quasi obbligatorio andare dal meccanico. Lo stesso discorso vale per riparare i danni di pneumatici che non potranno essere risolti se non da un gommista.

Un discorso più delicato spetta alle carrozzerie, ovvero le officine che vengono chiamate in causa soprattutto a seguito di un incidente. I carrozzieri sono i professionisti che si occupano della riparazione della struttura dell’auto, che può essere stata danneggiata da una collisione o per effetto degli agenti atmosferici, in particolare la grandine. Pertanto, si ricorre al carrozziere non solo per danni importanti della struttura metallica della macchina, ma anche per danni alla vernice.

La riparazione dell’automobile rappresenta comunque una spesa non indifferente. Tra i costi dei pezzi di ricambio e la manodopera, l’utente deve fronteggiare dei costi piuttosto elevati che però non può rimandare. Il quesito che viene quindi spontaneo è: “E’ possibile risparmiare sulla riparazione auto avendo un’elevata garanzia di efficienza”?

Preventivo riparazione

Rispondiamo subito alla domanda precedente, dicendo che sì, è possibile risparmiare sulla riparazione auto, sebbene si debbano prendere in considerazione diversi elementi.

Primo fra tutti, le officine fanno capo a degli artigiani, una categoria commerciale per cui non è obbligatorio attenersi a un tariffario unico nazionale. Ne consegue, quindi, che ogni titolare di un’officina o carrozzeria, è libero di applicare i prezzi che ritiene proficui per la propria attività. Tuttavia, le associazioni di categorie ogni anno elaborano degli schemi riassuntivi regionali che vengono depositati in Camera di Commercio e messi a conoscenza del Giudice di Pace in occasione di eventuali controversie. Queste tariffe regionali non sono obbligatorie, ma soltanto indicative per rendere i prezzi il più uniforme possibile, senza inasprire la concorrenza tra le varie imprese.

Prima di effettuare la manutenzione preventiva o la riparazione, dati statistici confermano che sempre più italiani danno una sbirciatina sul web al fine di trovare l’officina più conveniente o quella più vicina a loro. Il prezzo finale della riparazione, ad ogni modo, può risultare alquanto salato non solo a causa del costo della manodopera, ma anche e soprattutto dei pezzi di ricambio che incidono per l’80% sulla spesa dell’utente.

I vantaggi delle tecnologie moderne

Di certo, non possiamo negare l’efficienza dei pezzi moderni che sono più sicuri rispetto a quelli utilizzati anni fa. Per fare un esempio più concreto, basti pensare ai fari delle auto. Negli anni passati, diciamo quelli a cavallo tra i due secoli, le auto erano dotate di fari “spartani”, composti essenzialmente da una copertura in vetro e una lampadina.

La tecnologia moderna ha permesso passi da gigante, anche nel campo degli accessori, al fine di garantire una migliore visibilità sulle strade. E una delle migliorie negli allestimenti delle macchine sono stati i fari a LED che, sebbene apportino una sicurezza in più, hanno un costo ben più elevato. La loro composizione, che può contare anche la presenza di oltre 300 elementi, può avere un costo di 1.000 Euro l’uno. In un caso simile, la riparazione o la sostituzione di un faro a LED a seguito di un tamponamento sarebbe un vero salasso…e senza aver considerato il costo per la manodopera.

Ultima modifica: 14 Febbraio 2018