Nel corso degli ultimi trent’anni sono cambiate più volte non solo le modalità di rinnovo patente ma anche il permesso di guida in se stesso che si è differenziato arricchendosi di nuove specifiche e restrizioni e ha affrontato la grande svolta della patente a punti. II dato di fatto però è che una patente non è per sempre, deve essere rinnovata come minimo ogni dieci anni. E se è da un po’ che non date un’occhiata al vostro documento è meglio fare una verifica.
Quando scade la patente? lo dice il documento stesso
La patente nella sua parte frontale riporta con grande chiarezza quando la licenza di guida è stata conseguita (o comunque l’ultima volta che è stata rinnovata) e quando scadrà la sua validità . Fino ai 50 anni la patente ha una validità di 10 anni: se la scadenza si verifica tra i cinquanta e i sessant’anni la validità successiva al primo rinnovo sarà di soli cinque anni e così fino al compimento dei 70 anni. Una volta superati i settant’anni la patente deve essere rinnovata ogni tre anni.
Contrariamente a quanto si pensa, non esiste un termine: il rinnovo può essere sempre richiesto ed effettuato anche dopo gli 80 anni, quando diventa obbligatoriamente biennale. Tuttavia è ovvio che – richiedendo il rinnovo patente – sono obbligatori anche i test medico, visivo e audiometrico che, con il progredire degli anni, potrebbero costituire un ostacolo al rinnovo medesimo.
Inoltre è opportuno sottolineare che le linee guide per il rinnovo patente ad uso personale sono ben diverse da quelle professionali.
Rinnovo patente …direttamente a casa!
Con l’approssimarsi della scadenza è opportuno eseguire la pratica con celerità : per prima cosa bisogna effettuare due versamenti distinti, uno di 10,20 euro sul C/C 9001 intestato al Dipartimento dei Trasporti Terrestri e uno di 16,00 euro a titolo di imposta di bollo sul C7C 4028. I bollettini si trovano in posta o si possono pagare anche online tramite la propria banca, in questo caso è meglio stampare e conservare le ricevute dei pagamenti, o sul portale dell’automobilista. Poi si prosegue con la visita medica che va effettuata presso la ASL tramite prenotazione e presentando la patente in scadenza, un documento valido, la tessera sanitaria, due fototessere e le ricevute dei pagamenti.
Se si guida con obbligo di lenti bisogna avere con sé i propri occhiali. Se la visita avrà esito positivo verrà subito rilasciato un documento provvisorio valido due mesi. La patente arriverà direttamente a casa. Se ci si vuole avvalere di un’autoscuola o di un’agenzia di pratiche auto si pagherà qualcosa di più in termini di servizi ma si eviteranno tutte le code e le trafile. In tutto, considerando bollettini, spese postali per l’invio del documento a casa e visita medica il costo facendo tutto privatamente è di poco inferiore ai 100€. Da provincia a provincia potrebbero esserci differenze minime.
Ultima modifica: 5 Settembre 2019