La patente ha cambiato veste ormai da diversi anni. Chi commette degli errori su strada può incorrere in sanzioni specifiche. Non si parla più solo di una comune multa economica, ma anche del ritiro di alcuni punti della patente.
Patente: il rischio di perdere punti
Per chi non ne fosse a conoscenza, i punti patente sono in totale venti e il regolamento, che vige sul comportamento da tenere in circolazione, prescrive i casi in cui la detrazione deve essere effettuata.
Nella maggior parte delle situazioni, la motivazione per cui avviene è il superamento dei limiti di velocità di almeno sessanta chilometri orari. Tale azione potrebbe significare, infatti, un rischio serio per gli automobilisti che si trovano nelle autovetture circostanti, rispetto a chi commette l’errore.
È noto che più si pigia l’acceleratore con il piede e maggiore sarà il rischio di problematiche derivabili.
Anche la guida contromano, i sorpassi azzardati e il trasporto di merci pericolose, sono da includere tra i casi più frequenti. Per non parlare poi delle eventualità in cui il guidatore viene sorpreso alla guida in stato di ebrezza, o qualora lo stesso si dia alla fuga in caso di incidente.
Questi sono i casi più clamorosi, ma ce ne sono altri che vengono commessi quotidianamente e che da norma meriterebbero l’esercizio di una sanzione.
Punti patente finiti: qual’è la procedura
Può capitare che ci si ritrovi con una somma di punti pari a zero. In tal caso, la soluzione è solo una: rifare i test di guida.
Il tempo previsto dalla norma, prima che avvenga il primo esame è di un mese dall’accaduto. Le procedure saranno pressoché identiche alle valutazioni svolte da neopatentati. Questo vuol dire che bisognerà sostenere una valutazione teorica a quiz ed una pratica.
Il test di teoria sarà da svolgere all’interno della struttura ufficiale della Motorizzazione Civile provinciale di riferimento, mentre le guide presso una scuola specializzata.
Chiaramente, sarà tutto più facile rispetto alla prima volta. Chi ha già potuto usufruire dell’opportunità di guidare, generalmente non avrà molti problemi nel superare i test.
Tutto questo però provoca dei costi che anno dopo anno stanno diventando sempre maggiori.
Inoltre, non si può non tenere presente come possa diventare disagiante ritrovarsi senza la possibilità di utilizzare il proprio mezzo di trasporto per un periodo mediamente lungo.
La perdita dei punti è, quindi, un danno da evitare assolutamente per vari fattori. Dei guidatori attenti difficilmente cadranno in tale situazione.
Ultima modifica: 12 Novembre 2018