Gli pneumatici contribuiscono a migliorare e rendere più sicura la guida di una vettura. Molte sono le componenti che prendono parte alla loro realizzazione.
La creazione di una gomma è un’operazione lunga, durante la quale bisogna prestare particolare attenzione, per far sì che ne risulti un lavoro ottimale. Un pneumatico viene realizzato con apposite macchine, in base all’uso, al tipo di auto a cui è destinato e in base alle caratteristiche del veicolo stesso. Difatti, si può trovare uno pneumatico tradizionale, definito anche turistico, ed uno pneumatico sportivo. In entrambi i casi, i risultati che si cercano di raggiungere sono il comfort alla guida e una miglior tenuta su strada e su qualsiasi terreno.
La struttura interna di uno pneumatico è quella che si trova fra la cosiddetta spalla ed il bordo del cerchio. Questa zona è composta da un insieme di 30 diversi tipi di materiali, un mix denominato mescola, che può essere più o meno sottile e con un diverso grado di morbidezza in base al tipo di vettura su cui verrà montato o a seconda della stagionalità. Le gomme mescolate devono avere il tempo di essere raffreddate per poi venire tagliate, in strisce di diverse misure e lunghezze, ed hanno lo scopo di difendere la struttura dello pneumatico dai possibili urti laterali che esso può subire durante i percorsi su strada.
La struttura del battistrada, invece, può essere monomescola, quindi formata da un solo insieme di diversi tipi di gomme, oppure plurimescola, composizione che solitamente viene usata per le moto.
Un’altra componente che determina l’uso dello pneumatico è la trama del battistrada, detto anche disegno, che può essere simmetrico o asimmetrico, quindi con scopo differente in base alla tipologia d’auto e all’uso a cui è rivolto. Ad esempio, il disegno cambia da pneumatico invernale a pneumatico estivo; ed è sempre bene montare gli pneumatici nel verso giusto, per garantire ottimi risultati alla guida.
Altre componenti della composizione interna sono la cintura, la carcassa, ossia la struttura resistente che attornia le parti interne, il tallone, che in alcuni pneumatici aiuta a mantenere la corretta pressione di gonfiaggio, e il cerchietto, al quale sono legate le tele della carcassa.
Altra caratteristica che influenza la prestazione del pneumatico è la sua temperatura. La temperatura del battistrada è diversa dalla temperatura interna alla gomma. Maggiore sarà il calore che accumulano, migliori saranno le prestazioni in termini di usura e aderenza. La loro temperatura, si differenzia in temperatura d’esercizio, che equivale alla temperatura raggiunta dallo pneumatico in sé durane il rotolamento, e la temperatura di funzionamento, che è diversa in base alla struttura e all’uso a cui sono volti gli pneumatici.
Ultima modifica: 7 Settembre 2018