Avete montato delle coperture adatte alla stagione fredda e non sapete quando vanno tirate giù e a che cosa si va incontro in caso non lo facciate per tempo? Qui di seguito vi diamo qualche consiglio al riguardo e speriamo che vi possa essere utile.
Il termine ultimo per smontare le coperture da neve (dette anche termiche o invernali) è il 15 maggio: questo perché il codice della strada dà agli automobilisti un mese di tempo per provvedere a smontare gli pneumatici invernali e fissa il termine a partire dal quale questo si può fare al 15 aprile. Se ne conclude che il termine massimo è per l’appunto quello del 15 maggio.
Detto in altre parole: prima del 15 aprile le gomme invernali devono rimanere su, mentre dopo quella data c’è tempo al massimo trenta giorni per tirarle (o farle tirare) giù.
La velocità
Va peraltro segnalato che l’obbligo di smontarle c’è solo se gli pneumatici invernali hanno un indice di velocità più basso di quello segnato sul libretto di circolazione. Se invece ne hanno uno uguale o più grande, allora si possono tenere montati.
Cosa si rischia. Chi viaggia con le gomme pensate per la brutta stagione dopo il 15 maggio intanto rischia qualcosa in termini di sicurezza. In effetti, anche se l’indice di velocità andasse bene (ricordate: uguale o maggiore di quello segnato sulla carta di circolazione), c’è il problema che essendo queste coperture costruite con una mescola più tenera, si deteriorano più alla svelta di quelle costruite per la stagione calda. In particolare bisogna considerare che quando la colonnina del mercurio sale sopra i 20 gradi Celsius, lo spazio necessario per frenare si allunga in maniera considerevole.
Possibili sanzioni
Se poi vi capitasse di essere fermati dalla polizia stradale o da quella municipale, il rischio è che vi facciano una contravvenzione che può andare da 422 euro, che già non sono pochi, fino alla bellezza di 1695. E ci può essere anche caso che vi trattengano il libretto di circolazione (perché le gomme da neve rendono il mezzo non conforme). E dunque tutto in definitiva ha a che fare con l’indice di velocità. Si tratta della sigla alfabetica che ci informa circa la velocità massima alla quale quel tipo di gomma può portare il mezzo tenuto conto del carico trasportato.
Quanto all’indice di carico, si tratta di un indice collegato al carico massimo consentito su quel tipo di pneumatico alla velocità indicata dal relativo codice di velocità e nelle condizioni prescritte dal costruttore della gomma.
Ultima modifica: 10 Dicembre 2018