Spesso nelle grandi corse internazionali capita di vedere giganteschi fuoristrada con una curiosa presa d’aria che dal motore sfogano fino sul tetto: una specie di camino a cielo aperto che porta aria fresca al motore. Ma perché questo tipo di optional? Non bastano le normali prese d’aria in dotazione?
No, non bastano…
Una presa d’aria sul tetto
Soprattutto se si guida un’auto che affronta oltre alle grandi distese sterrate anche i corsi d’acqua. Esistono macchine speciali che pur senza essere considerate anfibi utilizzano questo supporto per potere attraversare senza rischi torrenti e fiumi, magari alle prese con una portata maggiore del normale che porta il livello dell’acqua ben oltre la maschera del radiatore e del cofano.
Così come esistono diverse tipologie di maschere per coprire le prese d’aria, che vengono comunemente chiamate intake, esistono anche diverse tipologie di prese d’aria che possono essere installate in un secondo momento su misura o anche fabbricate e disegnate apposta secondo il veicolo e le sue esigenze.
Ci sono moltissime prese, definite NACA, che si trovano in particolare sulla fiancata delle vetture ma queste non sarebbero utili per un fuoristrada che si trova a guadare un torrente che ha un’altezza magari superiore anche al metro e mezzo d’altezza.
Che cos’è lo snorkel
Altre prese d’aria possono essere posizionate sul cofano ma anche queste non sarebbero utili se l’acqua arriva addirittura fino al parabrezza. Il tetto ha proprio la funzione di non bloccare l’accesso di aria fresca al motore e di consentire un veloce raffreddamento che attraversando i guadi procede lentamente, ad alti regimi e riscaldando moltissimo. Quel flusso d’aria spesso fa la differenza.
Scena? Indubbiamente si tratta di attrezzature che offrono un colpo d’occhio di una certa importanza su veicoli che hanno il peso e il passo dell’autocarro più che della macchina. Il suo nome è proprio ‘snorkel’ boccaglio, identico a quello che si usa per nuotare quando senza andare sott’acqua si galleggia a pelo d’acqua e ci gode la vista del fondale respirando con la bocca. Lo snorkel ha proprio questa funzione.
Per la verità sono poche le auto che escono con lo snorkel dalla fabbrica: molte lo allestiscono in un secondo momento con dei kit di montaggio. Questo consente alle automobili di aumentare il loro ‘pescaggio’, e dunque la capacità di guado che dal mezzo metro può arrivare anche ai due metri. Lo snorkel ha anche il vantaggio non raccogliere pietre, detriti, sporco, fango ma pura e semplice aria. Il che elimina il problema del filtro del motore che finirà sicuramente per sporcarsi e deteriorarsi.
Ultima modifica: 19 Gennaio 2020