Moto sulla neve: ecco come fare

Un piacere che in Italia viene ancora negato, a causa di anacronistici impedimenti normativi. Il Codice della strada, vieta di andare in moto sulla neve. Eppure, non è affatto impossibile farlo nella massima sicurezza, per sé e per gli altri utenti in circolazione. E, dal momento che ci si può trovare a dover padroneggiare il mezzo, in condizioni meteorologiche avverse e improvvise, è senz’altro utile sapere come andare in moto sulla neve e quali accorgimenti adottare.

Cosa non può mancare prima di partire

Partiamo dalle dotazioni necessarie. In primis, le gomme. Chiaramente, il battistrada non deve essere eccessivamente usurato. Ma è soprattutto la mescola, a fare la differenza. In moto sulla neve, sono da evitare le gomme più dure e anche le morbide da tracciati urbani. L’ideale è optare per una versione media, meglio se adeguatamente abbassate di pressione (mezzo decimo di bar può andar bene), per ottenere una accresciuta stabilità.

Non va neanche precisato che l’altro elemento imprescindibile e prioritario è il casco. Un obbligo di legge, una precauzione basilare. Così come l’impianto di illuminazione non può essere men che perfetto se non si vuole rischiare la scarsa visibilità nei momenti più impegnativi. In condizioni climatiche particolarmente probanti, bisogna stare attenti anche a elementi solitamente trascurati, come la visiera che deve essere pienamente efficiente e pulita.

Con il freddo e la neve è poi necessario riconsiderare l’abbigliamento abituale. Le normali tute o i giubbini da biker, dovranno lasciare il passo a capi tecnici a elevata tenuta termica. Fondamentali i guanti: bisogna ricordarsi di mantenere al caldo le mani per l’intero percorso e, nel caso, è opportuno indossarne anche un doppio paio.

Guidare la moto sulla neve: tutti i segreti

E veniamo adesso alla guida vera e propria in presenza di neve sulla carreggiata. Il segreto numero è uno: la dolcezza. Vale sempre ma con la strada che si imbianca, diventa vitale. Dare gas con gradualità, è fondamentale, se non si vuole rischiare di perdere il controllo del mezzo o, addirittura, lo slittamento in partenza. Altrettanto determinante, frenare con largo anticipo rispetto al punto di arresto, possibilmente in rettilineo:

  1. Con la neve fresca, i tempi sono abbastanza gestibili, ma se dovessimo trovarci su un fondo già compattato, diventa inevitabile tirare la leva del freno, con estrema accortezza. Più che mai, il passaggio chiave è la curva;
  2. Con la strada innevata, non ci si può permettere il lusso di premere sull’acceleratore, già a metà curva o di frenare mentre la si imbocca. Comunque, se dovessimo trovarci in difficoltà, è utile azionare la frizione, provando a superare l’insidia senza marce innestate;
  3. Con la presenza di neve sul manto stradale, è importante frenare a moto dritta e in tempi non sospetti.

A completamento del discorso, scontato ma non troppo, il suggerimento universale da tenere a mente sempre: moderare la velocità, tanto più se stiamo procedendo sulla neve.

Ultima modifica: 16 Gennaio 2020