Dopo il periodo di austerità dovuto alla pandemia da Covid-19, è ripresa ormai da due anni, la storica gara automobilistica della Mille Miglia ormai divenuta una rievocazione della vecchia competizione sportiva che si snoda tra Brescia e Roma. Dal 15 al 18 giugno 2022 si terranno le quattro tappe che coinvolgeranno centinaia di auto storiche. Vediamo di seguito quali sono le cinque principali curiosità che riguardano questa manifestazione motoristica.
Mille Miglia: quest’anno sono quaranta edizioni! Tutte le novitÃ
L’edizione 2022 della Mille Miglia si svolgerà dal 15 al 18 giugno. L’organizzazione ha selezionato 415 auto provenienti da tutto il mondo: tra questi veicoli sono presenti anche molti esemplari storici del Registro Mille Miglia: si tratta di vetture reduci dalla partecipazione all’edizione originale della “corsa più bella del mondo”.
Il percorso attraverserà l’Italia. Quest’anno l’itinerario è stato modificato rispetto al 2021. Nelle quattro tappe previste, gli equipaggi attraverseranno le più suggestive strade italiane e da Brescia le auto sfileranno sulle strade di Sirmione, Mantova, Ferrara, Cervia, San Marino, Urbino, Norcia, Terni, Roma, Siena, Viareggio, Parma e Pavia per poi rientrare a Brescia. Nell’ultima giornata di gara, si farà tappa al circuito di Varano de’ Melegari per lo svolgimento di prove cronometrate e all’Autodromo di Monza, dove in contemporanea si terrà  il MiMo Milano Monza Motor Show.
La Mille Miglia Green ed altri eventi
Accanto alla competizione principale sono previste anche categorie specifiche. Quest’anno sono previste anche la 1000 Miglia Green riservata alle auto elettrificate, la Mille Miglia Experience Italia riservata al Supercars Owners Circle e il Ferrari Tribute per le vetture del Cavallino prodotte dopo il 1957.
Le regole della vera corsa Mille Miglia
Le auto partecipanti si preparano per tutto l’anno all’appuntamento agonistico. Una corsa vera, che prevede strategia, colpi di genio, audacia e fantasia per poter scalare le classifiche. Sono programmati 16 controlli orari, 112 prove cronometrate e 7 a media imposta. In sole quattro tappe ci saranno anche 28 controlli a timbro, che serviranno a certificare il passaggio delle vetture in gare in alcune località prefissate, senza effettuare quindi tagli del percorso. I Controlli a Timbro sono previsti ed effettuati anche per segnalare il passaggio della corsa in borghi di pregio storico e architettonico. La corsa ha infatti anche lo scopo di valorizzare alcune località italiane, come centri storici, zone rurali o anche paesaggi di montagna.
Il tragitto della corsa è lungo circa 1801 chilometri e lungo la strada, si toccano luoghi sconosciuti ai più, ma sicuramente molto interessanti da visitare. L’interazione e l’integrazione perfetta tra auto e percorso rende così la Mille Miglia una sorta di museo viaggiante, che attira migliaia e migliaia di appassionati e curiosi. Anche quest’anno infatti le richieste di iscrizioni dei team sono state numerose. Un gran lavoro di scrematura è stato fatto dalla commissione incaricata delle selezioni per arrivare a stilare l’elenco completo di tutti i partecipanti.
Per l’ennesima volta consecutiva nella storia della Mille Miglia, alcuni equipaggi provengono dalle forze armate e i veicoli storici saranno guidati da militari. Gli altri 425 equipaggi provengono da 33 Paesi diversi, oltre l’Italia, che resta la nazione con più partecipanti. Sono infatti più di 300 gli equipaggi italiani in gara, più di 100 sono i partecipanti olandesi e più di 50 vengono dal Belgio. Diverse decine di concorrenti vengono poi da altre parti d’Europa come la Germania e l’Inghilterra e il Lussemburgo. Molti equipaggi sono composti da nazionalità diverse. Tra le case automobilistiche domina Alfa Romeo, che sarà presente con 44 automobili storiche alla Mille Miglia 2019.
Le auto che parteciperanno quest’anno
Si è svolta il 23 marzo, al Museo Mille Miglia, la conferenza stampa in cui sono state presentate le novità sul percorso e le vetture ammesse alla Gara, scelte dalla Commissione Selezionatrice tra le oltre 600 domande di partecipazione pervenute da 31 Paesi oltre all’Italia. Saranno 415, di cui 11 nella categoria Militare, le vetture a partecipare alla storica gara automobilistica, che inizierà il prossimo 15 Giugno da Brescia. Ci saranno anche decine di auto iscritte alla lista d’attesa che subentreranno in caso di forfait degli esemplari accettati.
Importante l’incremento (+ 25%) delle iscrizioni al Registro 1000 Miglia, requisito indispensabile e garanzia del massimo livello di autenticità delle auto in gara, dalla 1000 Miglia 2021 a oggi. Con lo storico tracciato da Brescia a Roma e ritorno, gli ulteriori arrivi di tappa sono previsti a Cervia Milano Marittima, con cena in gara a Ferrara, e Parma. Passignano sul Lago Trasimeno, Piazza del Campo a Siena e l’Autodromo Nazionale di Monza ospiteranno i pranzi nelle giornate di gara.
Ci sarà anche spazio per un tour turistico nella capitale prima della risalita verso Bologna, con partenza all’alba. La carovana storica passerà per Ronciglione e il Lago di Vico, Viterbo, Radicofani, la Val d’Orcia prima della sosta a Siena, dove le vetture riposeranno nella storica e suggestiva Piazza del Campo.
I dettagli del percorso della Mille Miglia 2022
Tappa 1 – Mercoledì 15 Giugno
Partenza da Brescia in direzione Lago di Garda, prima Salò poi Desenzano del Garda e Sirmione da dove sfileranno attraversando il Parco Giardino Sigurtà , Mantova e Ferrara per raggiungere Cervia-Milano Marittima per la fine della prima giornata.
Tappa 2 – Giovedì 16 Giugno
Da Milano Marittima, il percorso prevede una deviazione verso Forlì, la salita verso San Marino, la discesa verso l’interno fino a Passignano sul Trasimeno, il passaggio a Norcia e la tappa finale della passerella in Via Veneto a Roma.
Tappa 3 – Venerdì 17 Giugno
Dopo la partenza da Roma le auto risaliranno verso Ronciglione, poi Siena da dove, via Pontedera e Cascina, viaggeranno in direzione Viareggio per raggiungere Parma e decretare chiusa la terza giornata.
Tappa 4 – Sabato 18 Giugno
Ci sarà una serie di prove nel circuito di Varano de’ Melegari, (passando per Salsomaggiore Terme, Stradella, Pavia) le auto raggiungeranno l’Autodromo di Monza dove, per le prove a cronometro.
Prima di tornare a Brescia, le auto saluteranno Bergamo in un simbolico anticipo del gemellaggio che nel 2023 vedrà le due città unite nel progetto Brescia-Bergamo Capitale della Cultura.
Ultima modifica: 27 Aprile 2022
