Possedere un veicolo non assicurato, nel nostro paese è sempre più frequente. L’ultimo report dell’Associazione Nazionale delle Imprese di Assicurazione (ANIA) parlava di ben 2,6 milioni di veicoli (automobili, moto e altri mezzi) che circolavano alla fine del 2019 senza una copertura assicurativa. Quindi il 5,9% sul totale dei mezzi in circolazione in tutta Italia. Anche se dal 2018 erano 2,7 milioni di veicoli. Ma restano sempre numeri preoccupanti. In alcune parti dell’Italia, questa percentuale supera di molto la media nazionale, in alcuni casi eccezionali supera abbondantemente anche il 10%, in particolare al Sud.
I più virtuosi alle regole li troviamo al Nord Italia, il Centro rimane poco sopra la media Nazionale ma è il Sud ad avere il primato di veicoli non assicurati. Ad esempio a Napoli la percentuale registrata è del 16,1% a Reggio Calabria è al 12,8%. Ma anche la Capitale è sopra la media Nazionale con il 9,4% e Milano è al 6,2%. Viaggiare con un veicolo non coperto dall’assicurazione è illegale ma cosa accade se restiamo coinvolti in un incidente stradale proprio con uno di questi veicoli? A chi rivolgerci per ottenere il giusto risarcimento? E soprattutto chi è tenuto a risarcirci? Quanto tempo per presentare la richiesta?
Codice della Strada: Articolo 193
Il Codice della Strada è abbastanza chiaro in fatto di assicurazione. Tutti i veicoli per circolare sulle strade devono possedere una copertura assicurativa valida. I trasgressori, secondo quanto riporta l’Articolo 193 comma 2, rischiano in caso di accertamenti da parte delle autorità competenti una sanzione amministrativa da un minimo di 868 euro fino a un massimo di 3.471 euro. Non solo, infatti, saranno decurtati 5 punti dalla patente e il veicolo sarà messo sotto sequestro dalle autorità che potrà essere riconsegnato al legittimo proprietario dopo essersi messo in regola con l’assicurazione e saldato le spese per la confisca del proprio veicolo. Nel caso di recidiva, le sanzioni amministrative sono raddoppiate e si rischia anche la sospensione della patente (da 1 a 2 mesi).
Incidente con veicolo non assicurato: cosa fare?
Nel malaugurato caso di restare coinvolti in un sinistro stradale con un veicolo non assicurato, bisognerà muoversi in fretta anche perché il rimborso dei danni non scatta in automatico, infatti, si dovrà fare richiesta entro determinate scadenze e con le giuste modalità così da non rischiare di non ricevere nessun rimborso. Prima di tutto, è sempre consigliata la compilazione del modello della contestazione amichevole così da ottenere i dati anagrafici della controparte, in maniera tale da ricostruire la dinamica dell’incidente e segnalare eventuali testimoni.
In caso la controparte non fosse tanto disponibile alla collaborazione, potete sempre far intervenire le autorità come ad esempio la polizia locale. Comunque per avere la certezza che quel determinato veicolo sia coperto dall’assicurazione dopo il sinistro stradale, vi basterò collegarvi al sito Il Portale dell’Automobilista (Ministero dei Trasporti) e nell’apposita sezione inserire la targa del veicolo in questione e con un semplice click avrete la conferma dello stato assicurativo della controparte. Tutto in maniera legale, gratuita e senza obbligo di iscrizione al sito.
Fondo di garanzia per le vittime della strada
Il Fondo di garanzia per le vittime della strada è stato istituito presso la CONSAP (Concessionaria dei Servizi Assicurativi Pubblici) tramite la Legge 990 del 1969, attualmente disciplinato dal Codice della Assicurazioni tramite gli articoli 283 e successivi. Il Fondo opera attraverso delle compagnie assicurative designate per ogni regione e che cambiano periodicamente con lo scopo di liquidare i danni in caso di incidente stradale in cui è coinvolto un veicolo non coperto dall’assicurazione oppure che non è stato identificato.
Il procedimento è abbastanza semplice. Le assicurazioni anticipano le spese che sono poi rimborsate dalla CONSAP, che a sua volta le finanzierà attraverso un prelievo (2,5%) su tutti i contratti di assicurazione RCA stipulati dagli utenti. Una volta liquidato al malcapitato le spese per i danni subiti, il Fondo di garanzia per le vittime della strada si rifarà sull’effettivo responsabile del sinistro che dovrà poi risarcire i danni di tasca propria.
Incidente con veicolo non assicurato: come richiedere il risarcimento
Dicevamo che per ottenere il risarcimento è obbligatorio passare attraverso il Fondo di garanzia per le vittime della strada ma cosa bisogna fare? Andiamo a conoscere l’intera procedura. Prima di tutto, dopo essersi accertati che la controparte è sprovvista di copertura assicurativa, basterà scaricare dal sito della CONSAP il modulo di richiesta, compilarlo, stamparlo e firmarlo. Potrà essere inviato (insieme a tutti gli allegati richiesti come ad esempio un documento di identità del richiedente) per raccomandata con ricevuta di ritorno oppure via mail con la PEC (Posta Elettronica Certificata). Il termine di invio della domanda di risarcimento: 2 anni dal giorno del sinistro.
Nel caso di vittime, il termine di scadenza è prorogato fino a 10 anni dal giorno dell’incidente. Una volta inoltrata la richiesta di risarcimento, entrerà in scena la compagnia di assicurazione designata dal Fondo, verificherà se effettivamente il veicolo autore del sinistro stradale sia realmente privo di copertura assicurativa. Una volta ottenuta la conferma saranno risarciti integralmente i danni alle cose e alle persone rimaste coinvolte nell’incidente stradale. Quindi tra 60 giorni dalla richiesta, la compagnia di assicurazione prescelta invierà un’offerta di risarcimento o in caso contrario la motivazione della mancata offerta. Inoltre, la compagnia di assicurazione dovrà comunicare al richiedente (entro 30 giorni in cui i termini saranno sospesi) se la documentazione inviata risulti incompleta.
Incidente con veicolo non assicurato: I massimali
Quanto è il massimale del risarcimento per un sinistro con un veicolo senza copertura assicurativa? In questo caso specifico la Legge prevede un massimale fissato nella cifra di 6.070.000 euro in caso di danni alle persone. Massimale che scende a 1.220.000 in caso di danni subiti alle cose. Ricordiamo che nell’eventualità di un sinistro stradale con diversi danneggiati, i vari importi dovranno essere suddivisi tra tutti gli aventi diritto.
Questa in linea di massima la procedura per la richiesta del risarcimento in caso si resti coinvolti in un incidente stradale con un veicolo privo di copertura assicurativa.
Ultima modifica: 12 Gennaio 2021