Infatti, per effettuare tale manovra, è necessario che ci siano delle condizioni che la rendono sicura per sé e per gli altri. Tuttavia, anche le altre vetture, coinvolte nel sorpasso, se ci sono gli elementi fondamentali, affinché un sorpasso possa avvenire in piena sicurezza, debbono rispettare determinate misure di sicurezza.
Condizioni necessarie
Se la visibilità non era tale per effettuare il sorpasso, senza correre alcun rischio, la responsabilità allora era dell’autista che ha scelto di effettuare la manovra, nonostante la scarsa luminosità. Può capitare poi che si verifichi un incidente a causa del fatto che due vetture scelgano di sorpassare un auto posta dinnanzi a loro.
Se l’automobilista posto dinnanzi alla propria vettura aveva segnalato l’intenzione di effettuare un sorpasso, allora si ha torto e si è dunque considerati responsabili dell’incidente. Nel caso in cui invece non vi sia stata alcuna segnalazione, la responsabilità è della vettura che ci precede.
Al di là della segnalazione però, se l’auto a noi anteposta, già ha effettuato le prime manovre di sorpasso, non possiamo in nessun modo avviare la stessa manovra. Anche in questo caso la responsabilità viene riconosciuta a noi soli.
Se si effettuano tutte le segnalazioni e si rispettano tutte le norme previste ma avviene comunque l’incidente, perché l’auto che tentiamo di superare sceglie di accelerare, ostacolando il nostro percorso, allora in quel caso la responsabilità è della vettura posta dinnanzi a noi.
Inoltre può capitare che si urti una vettura poiché si avvia un sorpasso mentre questa sta per svoltare a sinistra. In questa situazione infatti si deve sempre sorpassare a destra. Quando ciò accade, se è stata segnalata la volontà di voler andare a sinistra, allora la responsabilità è di chi ha tentato il sorpasso. Se ciò non è accaduto, allora la responsabilità è della vettura posta dinnanzi a noi.
Ultima modifica: 21 Marzo 2017