Imbarcazione dei veicoli su navi e traghetti: regole e consigli

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State programmando una vacanza su un’isola e non volete separarvi dalla vostra auto? Non preoccupatevi, in questa sede si parlerà di come funziona il servizio di imbarcazione dei veicoli su navi e traghetti, una soluzione che vi permetterà di guidare il vostro veicolo sull’isola di destinazione.

Cosa fare prima dell’imbarco

L’imbarcazione dei veicoli è una procedura non sempre semplice da svolgere e molto spesso richiede dei preparativi, vediamo insieme quali:

  • prenotare il biglietto in anticipo: soprattutto se si decide di viaggiare in alta stagione, è fondamentale prenotare in anticipo per riservarsi un posto auto nella data prefissata. La prenotazione può essere eseguita comodamente online e prevede la comunicazione di informazioni relative al veicolo da imbarcare, quali targa, modello, dimensioni e alimentazione;
  • ritirare la carta d’imbarco: una volta prenotato il biglietto, bisogna ritirare la carta d’imbarco presso la biglietteria. Si tratta di un documento di viaggio indispensabile, il quale deve essere conservato con cura in quanto può essere richiesto in varie occasioni dallo staff incaricato. Al momento del ritiro, bisogna verificare che tutti i dati del veicolo corrispondano con quanto riportato sulla carta di circolazione e comunicare eventualmente se il veicolo è alimentato a gas metano o GPL;
  • preparare le valigie: durante la traversata, il garage dell’imbarcazione potrà essere chiuso. Per questo motivo occorre preparare in anticipo l’occorrente prima di allontanarsi dal veicolo. È consigliabile portare con sé delle felpe, in quanto le temperature potrebbero abbassarsi, e non dimenticarsi gli accessori per bambini, come biberon, vestiario e pannolini.

Durante e dopo l’imbarcazione dei veicoli

Dopo aver svolto tutti i preparativi, non resta che salire a bordo della nave con la propria auto. Esistono delle regole da rispettare durante tutto il tragitto:

  • arrivare in anticipo: oltre all’orario di partenza, i biglietti indicano anche con quanto anticipo presentarsi con la propria auto per l’imbarcazione dei veicoli. Si tratta di un termine che le compagnie applicano rigidamente e, soprattutto in alta stagione, può riguardare un anticipo superiore a 2 ore;
  • solo il conducente può stare a bordo del veicolo: per questioni di sicurezza, al momento dell’imbarco, il conducente deve essere l’unica persona a bordo, il quale deve seguire le indicazioni degli addetti e comunicare a loro se il veicolo è alimentato a metano o GPL.

Oltre a queste regole, esiste un’ulteriore regola che è opportuno seguire nel momento dello sbarco: bisogna avviare il motore solo quando i veicoli davanti saranno definiti, in modo tale da non produrre troppi gas di scarico pericolosi per i conducenti stessi.

Ultima modifica: 10 Gennaio 2023