Il Gran Premio del Belgio è uno dei più affascinanti circuiti del Mondiale Formula 1. Vediamo la storia, l’albo d’oro e le informazioni su come raggiungerlo.
Storia
Il Gran Premio del Belgio è una gara automobilistica di Formula 1 che si svolge dal lontano 1925. Questo Gran Premio è stato inserito nel Campionato Mondiale di Formula 1, sin dall’anno 1950. Negli ultimi anni la manifestazione è tornata ad essere celebrata nella sede del circuito di Spa-Francorchamps.
Nonostante sia considerata una delle più belle gare del Campionato del Mondo di Formula 1, il Gran Premio del Belgio ha avuto delle problematiche nel corso del recente passato. Le edizioni degli anni 2003 e 2006 sono infatti state definitivamente cancellate e non disputate per via della questione tabacco motori. Nell’anno 2007, il Gran Premio del Belgio è poi rientrato definitivamente a far parte del calendario del Campionato del Mondo di Formula 1. Il lungo e velocissimo tracciato storico di Spa-Francorchamps era in passato particolarmente pericoloso.
Nel corso degli anni 70, la corsa fu dunque trasferita prima nel moderno circuito di Nivelles, successivamente sulla pista di Zolder. Nel frattempo il circuito di Spa veniva in questo periodo rimodernato e reso più sicuro. Sul finire dell’anno 1979, il tracciato fu finalmente pronto e il Gran Premio del Belgio tornò definitivamente a casa.
La curva più pericolosa
Nel tracciato del Gran Premio del Belgio Spa-Francorchamps, vi è la curva più veloce di tutta la Formula 1: si tratta della Blanchimont. La curva sicuramente più famosa e non certo di molto meno rapida è la celebre Eau Rouge Raidillon. Questa curva viene affrontata dalle automobili in quinta marcia, a più di 200 km orari di velocità. In questo gran premio, fu celebre il sorpasso di Mika Hakkinen, della vettura di Michael Schumacher, nell’anno 2000. La sezione Eau Rouge Raidillon, secondo il parere di molti piloti di Formula 1, è una sequenza di curve che si percorre con il fiato sospeso. Questa parte del tracciato, venne realizzata artificialmente alla fine degli anni 30. Lo scopo era quello di aggirare la lenta sezione dell’Ancenne Douane, mediante un rapido susseguirsi di curve che svoltano a destra e a sinistra.
In questo modo nacque una delle curve più famose dell’automobilismo mondiale. Raidillon in francese significa salita rapida. Questa curva è sicuramente una delle più pericolose del Mondiale di Formula 1. Essa si percorre tendenzialmente con l’accelleratore completamente premuto. Questa curva è per piloti particolarmente coraggiosi, dal momento che non tutti decidono di percorrerla a grande velocità, proprio a causa della sua conosciuta pericolosità.
Da ricordare in particolare due incidenti che coinvolsero le due BAR, con conseguente cappottamento di Jaques Villeneuve nell’anno 1999. Il cappottamento dell’autovettura fu dovuto dal fatto che le due curve che si susseguono non si trovano sul medesimo livello planimetrico. Sul finale vi è una salita che crea una sorta di violento dosso. Un episodio che testimonia molto bene la violenza di tale balzo, fu quando Nigel Mansell che dopo aver percorso questa curva piegò la colonna dello sterzo della sua monoposto.
L’albo d’oro
L’albo doro del Gran Premio del Belgio vede al primo posto dei piloti vincitori il grande Michael Scumacher, con ben 6 vittorie. Al secondo posto vi è il leggendario Ayrton Senna, con 5 vittorie. Il terzo posto è del britannico Jim Clark, con rispettivamente 4 vittorie. Seguono con 3 vittorie Juan Manuel Fangio, Damon Hill e Lewis Hamilton. Infine a due vittorie in coda Alberto Ascari, Emerson Fittipaldi, Niki Lauda, Alan Prost e Sebastian Vettel.
Per quanto riguarda l’albo per i costruttori, al primo posto c’è la Ferrari con ben 16 vittorie seguita dalla Mc Laren (14 vittorie) e dalla Lotus (8 vittorie). Al quarto posto vi sono la Mercedes e la Williams con 4 vittorie. Poi Redbull 3 vittorie, Alfa romeo e Benetton 2 vittorie e in coda con una sola vittoria: Maserati, Vanwall, Cooper, Eagle, BRM, Tyrell, Ligier, Renault e Jordan.
Per quanto riguarda invece l’albo d’oro relativo alle vittorie per motore, vi è saldamente al primo posto il motore Ferrari con ben 16 vittorie. Al secondo posto vi sono poi il motore Mercedes e il motore Ford Cosworth, rispettivamente con 10 vittorie. Al terzo posto con 10 vittorie vi è il motore Renault. Seguono al quarto e quinto posto i motori Climax e Honda e Alfa Romeo con rispettivamente 5, 5 e 2 vittorie. Con una sola vittoria, in coda alla classifica, rispettivamente vediamo Maserati, Vanwall, Weslake, BRM, Tag Porsche e Mugen Honda.
Come arrivare e dove prendere i biglietti
Per raggiungere il circuito del Gran Premio del Belgio, potrete atterrare sia all’aeroporto di Bruxelles, che all’aeroporto di Colonia in Germania. La distanza per raggiungere il circuito è più o meno la stessa da entrambi gli aeroporti. Dall’aeroporto di Bruxelles, il circuito dista circa 110 km, mentre dall’aeroporto di Colonia circa 90 km. Entrambi gli aeroporti sono serviti ovviamente da taxi e bus.
Sarà possibile inoltre prendere un treno o noleggiare un’auto per recarsi nei pressi del circuito. Per quanto riguarda gli alloggi, sono disponibili una serie di soluzioni nei pressi del circuito, nella splendida città di Spa. Altrimenti si potrà prenotare un alloggio a Liegi, Aquisgrana o Maastricht. Queste città sono assolutamente ben collegate al circuito automobilistico.
Il circuito di Spa-Francorchamps è collocato tra Bruxelles e Lussemburgo, a circa 50 km dalla città di Liegi, nella stupenda regione della foresta delle Ardenne. In queste zone le piogge sono particolarmente frequenti. Potrete inoltre prendere in considerazione le seguenti informazioni per raggiungere il circuito del Gran Premio del Belgio. Potrete prendere il treno in Spa o in Verviers, per poi raggiungere il circuito. Diverse linee di autobus, raggiungono il circuito, partendo dalla città di Liegi.
Quando avrete raggiunto i cancelli, un servizio navetta, vi porterà nei diversi ingressi del circuito. Un regolare servizio di navetta collega durante il week end la stazione ferroviaria di Viervers al circuito. Il costo della navetta è di euro 6.
Se avete deciso di raggiungere il circuito in auto, prendete la E42 o la E25 per raggiungere il circuito. Il percorso più adatto, dipenderà da quella che è la vostra posizione in tribuna, per raggiungere il corretto cancello di ingresso.
Potrete acquistare i biglietti per questa gara automobilistica nella posizione che preferite, direttamente sui siti internet, degli operatori specializzati alla vendita.
Ultima modifica: 27 Settembre 2017