Come evitare l’aquaplaning, i consigli di Gommadiretto.it

Come evitare l’aquaplaning, ecco i consigli di Gommadiretto.it.

Il fenomeno dell’aquaplaning si presenta quando una quantità eccessiva di acqua provoca il sollevamento dei pneumatici dal fondo stradale. Con conseguente perdita di trazione e del controllo sia dello sterzo che della frenata. Un’esperienza che fa sicuramente paura. C’è, però, una buona notizia. l’aquaplaning di solito si può evitare. Bisogna adottare le seguenti precauzioni in caso di guida con la pioggia o sul bagnato.

Guidare con attenzione

Durante la guida è importante essere sempre in stato di allerta, per evitare, ove possibile, eventuali pericoli, come le buche stradali. In caso di guida sul bagnato è necessario prestare ancora più attenzione. Per esempio, se una buca stradale è piena d’acqua, risulta impossibile poter valutarne la profondità. L’aquaplaning non è un rischio solo in caso di guida ad alta velocità. La presenza di buche o pozzanghere profonde può causare una perdita di trazione, anche sulle strade lente di città.

Bisogna tenere i fari accesi in caso di guida su fondi bagnati. Ridurre la velocità di guida su strade bagnate e aumentare lo spazio di arresto dal veicoli che  precedono. Il tempo di arresto è superiore in caso di pioggia. In caso di emergenza, assicurarsi di aver il tempo sufficiente per frenare e arrestare il veicolo in sicurezza.

Le tre fasi dell’aquaplaning

Velocità ridotta: i pneumatici tagliano l’acqua
Velocità elevata: l’acqua si raccoglie davanti ai pneumatici
Velocità molto elevata: l’acqua solleva i pneumatici dal fondo stradale

Controllo  pneumatici
Occorre controllare sia la pressione che la profondità dei pneumatici poiché entrambe hanno un impatto sulla tua sicurezza alla guida. Se i pneumatici estivi/all season hanno una profondità del battistrada inferiore a 3 mm, si avrà una considerevole riduzione dell’aderenza al fondo bagnato e della capacità di contrastare un eventuale aquaplaning. Lo stesso vale per i pneumatici invernali con una profondità del battistrada inferiore a 4 mm. Con la diminuzione della pressione dei pneumatici aumenta anche il rischio di perdita di contatto del pneumatico col fondo stradale.

Autocontrollo

In caso di aquaplaning, è importante riuscire a mantenere l’autocontrollo. Non togliere mai le mani dal volante e non frenare in nessun caso. Frenare potrebbe far sobbalzare e sbandare il tuo veicolo, o addirittura portare a un blocco delle ruote. Inoltre, non sterzare. In caso di aquaplaning non si avrà alcun controllo sul tuo sterzo; anzi, una volta che il veicolo smetterà di sbandare, lo sterzo potrebbe determinare un cambio di direzione.

Il modo migliore per frenare consiste nel premere la frizione, qualora il veicolo sia dotato di cambio manuale. In questo modo si interrompe l’erogazione di potenza al motore, con un conseguente rallentamento del veicolo. Se si sta guidando un veicolo con cambio automatico, spostare la leva in posizione N per ridurre la velocità.

Pneumatici da pioggia

I pneumatici da pioggia sono dotati di un battistrada creato apposta per la guida in caso di pioggia. Questi pneumatici, infatti, sono in grado di disperdere l’acqua sul fondo stradale, riducendo al minimo il rischio di aquaplaning.

Ultima modifica: 3 Aprile 2017