Cos’è l’eurotax: come funziona la valutazione auto

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Cos’è l’eurotax?

L’ eurotax è un listino adottato da tutti gli operatori del settore per capire il reale valore di mercato di un’auto usata. Poiché la maggior parte della compravendita di auto usate avviene tra privati e concessionari, ecco che l’utilità di questo listino diventa alta anche per i privati.

La domanda che sorge immediatamente è: come può un privato consultare questo listino ed ottenere il valore di mercato di un’auto usata?
Ebbene, ci sono due vie e purtroppo entrambe sono a pagamento: una prevede l’acquisto di una rivista specializzata, l’altra invece prevede l’acquisto tramite uno dei siti internet che offrono su commissione una quotazione singola, quest’ultima scelta risulta più comoda ed efficace per una singola operazione, di contro però prevede un acquisto per ogni quotazione (a differenza della rivista specializzata che è vostra a vita).

Questa quotazione è utile non solo in caso di vendita o acquisto di un auto usata, ma anche quando dobbiamo ricevere un risarcimento assicurativo, in modo da poterlo confrontare con la quotazione ufficiale (che tra l’altro viene utilizzata anche dalla maggior parte delle compagnie assicurative).

Eurotax è valida non solo per le auto, ma anche per le quotazioni di varie categorie di veicoli quali: i ciclomotori, i motocicli, gli autocaravan etc.

Come funziona la valutazione auto usata

I listini delle quotazioni eurotax sono due: uno contraddistinto dalla copertina gialla e l’altro distinguibile dalla copertina di colore blu.
La differenza tra i due colori sta nell’operazione per il quale sono finalizzati: il listino giallo riguarda le valutazioni relative alla vendita del concessionario nei vostri confronti, quello blu invece è relativo all’acquisto della vostra auto da parte di un concessionario. Chiaramente le valutazioni sono fatte tenendo conto del margine di guadagno che il concessionario si riserva.

I parametri del listino eurotax

Ci sono vari parametri di cui tiene conto questo listino, uno dei quali sono i chilometri che in media si percorrono in un anno: se i chilometri percorsi dall’auto superano quella media il valore si abbassa, viceversa se i chilometri percorsi dall’auto sono inferiori a quelli dati dalla media annua il valore si alza.

Un altro parametro di cui questo listino tiene conto sono gli optional: ad ognuno di essi corrispondono specifici valori (che ovviamente dipendono dall’optional in questione) che influenzano la valutazione finale dell’auto.

Parametri come il modello hanno un intelligente sistema di valutazione: si tiene conto della perdita di valore annua media anche relativamente ad essi. Questo vale a dire che alcuni modelli tendono a perdere meno valore rispetto ad altri che subiscono un “invecchiamento” più precoce. Uno strumento di questo calibro può essere utilissimo anche a moltissimi privati anche per capire i meccanismi che inducono questa perdita di valore, ed è facile capire che una conoscenza di questo tipo può aiutare nell’acquisto di un modello che tende a conservare un prezzo più vicino a quello originale in vista di una futura vendita.

Ultimo, ma non per importanza, è il parametro della marca, questo dato ha un’ alta incidenza sulla quotazione finale. Il principale fattore che causa la grande importanza affidata a questo dato è l’ affidabilità. Infatti auto. e più in generale le vetture, create da determinate case automobilistiche sono notevolmente più resistenti e durature rispetto quelle create da altre case.

Come viene calcolato il prezzo

Tra i tanti siti di stime, si fa notare Autouncle, che non solo fornisce la stima relativa alla vettura per la quale è stata richiesta, ma accompagna la quotazione a delle preziose nozioni che aiutano a capire il numero di vetture in vendita simili a quella che è stata valutata e, in base al prezzo di vendita, quanto tempo si impiegherebbe per mediamente per trovare un acquirente disposto a pagare quella cifra.

Esistono comunque in circolazione e sono facilmente accessibili al pubblico gratuitamente delle schede di massima, che non tengono conto di numerosi dettagli, ma che comunque forniscono una buona valutazione di base su cui si può far affidamento per poi quotare la vettura in modo più specifico.

Altri fattori

È necessario dire che nonostante il listino eurotax sia molto dettagliato, ci sono ulteriori fattori che andrebbero considerati e che una rivista che rimane la stessa nel tempo ed è uguale per tutti non può interpretare, alcuni di questi sono:

  • L’usura estetica e meccanica del veicolo. Infatti come è facile immaginare anche a parità di chilometraggio e di “età”, un’ auto può essere più usurata dell’altra. L’ unico modo per controllare questo fattore è la visione diretta del veicolo interessato.
  • L’area geografica. Questo fattore è meno intuitivo, ma riflettendoci su larga scala è facile comprendere come aree geografiche diverse siano sottoposte a climi diversi, che a loro volta usurano l’auto (e le sue componenti) in modo diverso.
  • Le tendenze del mercato. Essendo un parametro che varia col tempo, una rivista non può tenerlo in considerazione, tuttavia in un periodo in cui molte persone acquistano auto sarà più facile vendere una ad un prezzo più alto o, viceversa, sarà più difficile acquistarne una a basso prezzo. Anche il ragionamento opposto vale, ossia se poche persone acquistano auto, vendere un’auto sarà un’impresa, perciò probabilmente dovreste venderla ad un prezzo basso, in questi periodi è invece molto vantaggioso acquistare.

Il nostro consiglio è quello di evitare acquisti o vendite frettolose, quindi di mettersi sempre in condizioni di non dover vendere o comprare urgentemente una vettura, con molte probabilità una situazione del genere vi porterà a chiudere trattative svantaggiose che dovete accettare per forza di cose.
Se invece cominciate ad adoperarvi per il vostro obiettivo con il giusto anticipo potrete avere contatti con più acquirenti/venditori ed avrete quindi più possibilità di trovare l’affare adatto a voi.

Buone compravendite!

Ultima modifica: 20 Aprile 2017