Il corpo farfallato ha la funzione di collegare testata, camera di combustione, pistone e cilindro con i componenti che regolano la guida del veicolo.
Il corpo farfallato prende il nome dalla valvola a farfalla presente nel comando dell’acceleratore, la quale regola il flusso d’aria interno per mezzo del moto del pistone. Il condotto principale, di forma ovale o cilindrica, mette in contatto il gruppo termico con i componenti esterni, necessari alla guida del veicolo.
La sua funzione è quindi di fondamentale importanza per un corretto funzionamento del motore. Per cui occorre effettuare una periodica e corretta pulizia dei suoi elementi.
In caso di presenza di un trafilamento d’aria verso l’interno del carburatore si ha un’alterazione del rapporto aria-benzina, quindi è necessario sostituire l’alberino della farfalla. Invece, in caso di rottura del corpo farfallato bisogna procedere con cautela seguendo alcune precise istruzioni.
Da cosa è composto corpo farfallato
Il corpo farfallato è formato da un condotto principale di forma ovale o cilindrica. Mette quindi in contatto l’intero gruppo termico composto da testata, camera di combustione, pistone e cilindro con l’esterno.
Nel percorso del condotto è presente una valvola a farfalla. La sua funzione è quella di regolare il flusso d’aria interno. La valvola, regolata dal comando dell’acceleratore, fa in modo che si generi un maggiore flusso d’aria.
L’aria presente all’interno del corpo farfallato, viene aspirata per mezzo della depressione creata dal moto del pistone (motori a quattro tempi). Mentre è il “carter” a svolgere questa funzione nei motori a due tempi. Ad aspirare l’aria nei motori sovralimentati invece, è il compressore che in modalità differenti riesce a raggiungere il motore. Nell’intento di garantire una quantità minima d’aria in ogni condizione ed eventualità, alcuni corpi farfallati sono sprovvisti di un secondo condotto.
A cosa serve corpo farfallato
Il corpo farfallato è un componente dei motori che trae il suo suggestivo nome da una valvola a farfalla.
Questa struttura è più precisamente costituita da un condotto principale, dalla forma cilindrica od ovale, che serve a mettere in comunicazione il gruppo termico con i segnali ‘esterni’, ossia la guida della vettura.
Nel corpo farfallato è infatti presente un sensore di posizione che reagisce alla tipologia di pressione esercitata sull’acceleratore. Di conseguenza, apre in modo appropriato la valvola a farfalla e consente il passaggio della giusta quantità di gas combustibile nei condotti di aspirazione, fino a richiuderla.
La sua presenza è quindi essenziale per il corretto funzionamento del veicolo e per la sincronia tra accelerazione e tempo di risposta del motore. Ragion per cui occorre effettuare una periodica e corretta pulizia dei suoi elementi. Ricordate: prendetevi cura del corpo farfallato e il motore risponderà perfettamente ai vostri comandi.
Quando va sostituito alberino della farfalla
Il corpo farfallato è comandato dall’alberino della farfalla. Se questo è usurato avviene un trafilamento d’aria verso l’interno del carburatore. Di conseguenza, si altera il rapporto aria-benzina.
Per questo, se facendo oscillare l’alberino si nota un minimo movimento, vuol dire che è usurato e si deve sostituire. Vediamo come si sostituisce l’alberino della farfalla:
- Per prima cosa si smonta il corpo farfallato dal veicolo, prestando particolare attenzione a staccare il leveraggio dell’acceleratore. A seguire sarà la volta del tubo che va al servofreno e del tubo di sfiato del motore;
- Si svitano i tre bulloni di fissaggio e lo si estrae dal collettore di aspirazione. A questo punto si disassembla rimuovendo le due viti che fissano la farfalla all’alberino:
- Adesso si può sfilare l’alberino dalla sede in alluminio. Importante è esaminarlo per vedere se c’è usura in corrispondenza delle boccole. Se l’usura è evidente si può cambiare l’alberino, altrimenti si cambiano solo le boccole.
- Fatto questo di deve controllare l’efficienza della valvola sulla quale è attaccato il tubo che porta la depressione al servofreno. Quando si soffia dentro, l’aria deva passare ma se si prova ad aspirare deve risultare chiusa. Se così non fosse va sostituita.
Una volta fatte queste operazioni si rimonta l’alberino. Quindi si rimette la farfalla con le due viti e si rimonta il corpo farfallato sul collettore. Poi si riattaccano tubi e leveraggio acceleratore.
Attenzione particolare va prestata alla registrazione del leveraggio dell’acceleratore e alla registrazione della farfalla in modo che sia completamente chiusa. Diversamente si avrebbe un motore che fuma più del normale o un servofreno poco efficiente.
Come riparare corpo farfallato
I sistemi tradizionali di corpi farfallati hanno di solito una TPS (throttle position sensor), cioè un sensore di posizione della valvola. Questo è usualmente la causa principale di rotture e malfunzionamenti della componente elettronica del corpo farfallato. In altri casi, il corpo farfallato subisce dei danneggiamenti quando ci sono dei leveraggi allentati che hanno delle infiltrazioni d’aria.
È opportuno osservare anche la valvola a farfalla. Se ci sono tracce di sporco intorno ad essa, il problema deriva sicuramente dalla valvola. In tal caso si deve procedere alla sua pulizia.
Per fare ciò non è necessario smontare tutto il corpo del carburatore. Al contrario, bisogna svitare la vite a croce che stringe la fascetta posizionata sul tubo dell’aria. Poi si toglie la fascetta e si estrae il tubo facendolo ruotare leggermente a destra e a sinistra per agevolarne la fuoriuscita. Si spinge il tubo verso il basso e si incastra in modo da non farlo muovere.
Adesso si può osservare la farfalla per vedere se ci sono tracce di sporco dovute ai vapori dell’olio e al pulviscolo che è presente nell’aria. Se ci sono, bisogna comprare uno spray sgrassante adatto per la pulizia di valvole e corpi farfallati. Si spruzza un po’ di prodotto su uno straccio e si passa all’interno del corpo.
In seguito si accende il motore e si porta alla temperatura di esercizio. Tenendo il motore acceso, con l’aiuto di un’altra persona, bisogna premere il pedale dell’acceleratore per poter spruzzare il prodotto all’interno della valvola quando si apre. Si devono applicare tre o quattro spruzzi. Poi si spegne il motore e si ripulisce il prodotto in eccesso. A questo punto bisogna rimontare il tubo dell’aria e stringerlo con la sua fascetta.
Consigli utili:
- Non lasciate appoggiato qualche attrezzo nei pressi della valvola perché il potere di aspirazione dell’aria è notevole;
- Eliminate la cannuccia presente sulla bomboletta, in quanto ci sono delle alte possibilità che venga risucchiata provocando danni
Ultima modifica: 11 Settembre 2017