Il climatizzatore in macchina è un aiutante prezioso nelle giornate più calde della stagione estiva. Sebbene si tratti di un sistema in grado di favorire una guida più sicura, dal momento che permette all’automobilista di guidare il veicolo godendo di una temperatura adeguata, il condizionatore dell’auto contribuisce all’aumento dei consumi di energia e benzina. Prima di comprendere quali sono le operazioni da seguire per risparmiare sui costi della macchina, è necessario comprendere il funzionamento del sistema di climatizzazione e come utilizzarlo nella maniera più corretta.
Climatizzatore dell’auto: come funziona e perché aumenta i consumi
L’impianto di climatizzazione delle auto è un sistema che garantisce il comfort del conducente, poiché riesce ad evitare l’affaticamento dovuto all’afa estiva, e permette di godere della temperatura perfetta durante i viaggi in macchina. L’aria condizionata sfrutta un gas refrigerante che consente di raffreddare l’aria calda aspirata dall’esterno sfruttando l’energia del motore.
Quando si tratta di spese da sostenere per il mantenimento di una macchina, è necessario tenere in considerazione i consumi di questo dispositivo, il quale secondo una stima porta a sfruttare circa il 10% dell’energia indispensabile per il movimento. L’attivazione dell’aria condizionata incide sui consumi per circa 2 o 3 kW, il che vuol dire che viaggiando su un veicolo con una potenza di 50 kW e ad a una velocità di circa 100 km/h, vengono utilizzati in media 30 kW per l’accensione dell’impianto di climatizzazione. Ciò significa che, ogni volta che il climatizzatore viene acceso, l’automobilista spende circa 1 euro ogni 10 euro di carburante presente nel serbatoio. Tuttavia, per risparmiare quanto più possibile su questa spesa, esistono delle semplici operazioni da seguire.
I passi da seguire per risparmiare sul climatizzatore in macchina
Risparmiare sui consumi di carburante dovuti all’accensione degli impianti di climatizzazione in auto è estremamente semplice. Per prima cosa, si raccomanda di procedere con il monitoraggio costante delle condizioni e del corretto funzionamento dell’impianto, per evitare dispersioni e sprechi di energia e carburante.
In secondo luogo, si consiglia di accendere il sistema dopo qualche minuto dalla messa in moto del motore, in modo da raffreddare la temperatura dell’abitacolo in maniera graduale. Più in generale, quando si viaggia in auto per brevi tratte, è bene evitare di usufruire dell’impianto di climatizzazione e di utilizzare l’aria che passa attraverso i finestrini. Infine, un consiglio utilissimo per risparmiare sul climatizzatore in macchina è quello di disattivare l’aria condizionata qualche minuto prima dello spegnimento del veicolo, dal momento che negli ultimi secondi l’impianto continua ad emettere aria fredda incidendo sui consumi di energia e benzina.
Ultima modifica: 9 Agosto 2022