Sempre più diffuso nelle auto è l’uso di una marmitta catalitica. Ma di cosa si tratta nello specifico?
Marmitta catalitica: cos’è e come funziona?
Per chi non lo sapesse, questo strumento non è altro che un dispositivo studiato a livello chimico e stazionato sull’impianto di scarico di un’automobile, utile a contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e a ridurre il più possibile l’emissione di elementi e gas tossici nell’atmosfera. Con il sempre maggiore sviluppo della tecnologia si è potuto realizzare uno strumento del genere, ancor di più utile nella vita di tutti i giorni e per il mondo intero. Ha un organismo a nido d’ape, provvisto anche di una parte in ceramica, rivestito il tutto da una pellicola molto fine realizzata con metalli catalizzatori, quali, ad esempio, il platino.
L’inserimento di questi metalli è volto proprio allo scopo della salvaguardia ambientale, poiché quando i gas attraversano questa marmitta, i metalli danno il via alle reazioni chimiche che sono in grado di mutare gli elementi inquinanti, ovvero il monossido di carbonio oppure gli ossidi di azoto, in elementi non nocivi, ovvero in anidride carbonica, azoto ed anche acqua.
Per garantire un funzionamento perfetto, questo dispositivo deve trovarsi ad una temperatura che si aggiri fra i 300°C e i 900°C, infatti risulta essere totalmente inefficace durante i primi minuti di accensione di un’auto, oppure durante gli istanti di accelerazione e decelerazione poiché il rapporto che c’è fra l’aria e il carburante è talmente repentino che la marmitta non riesce ad operare come dovrebbe, non avendo abbastanza tempo per farlo. Tale marmitta, in ogni caso, è talmente efficiente da riuscire ad eliminare circa il 90% dei gas inquinanti che affliggono la nostra atmosfera e questo è un grandioso traguardo tecnologico, ad impatto ambientale!
Uno svantaggio? Può essere ricercato nella presenza di metalli che tendono a farlo deteriorare più in fretta della marmitta non catalitica, ma sia per il nostro benessere che per quello dell’ambiente, vale la pena effettuare più frequentemente delle revisioni.
Tutte le auto possono avere questa marmitta?
Per poter funzionare al meglio, la vettura deve andare al passo con le sue capacità , deve essere dotata di un impianto adatto ed è difficile, seppure non impossibile, inserire questo dispositivo nella propria vettura. Il costo, ovviamente, sale di molto, per questo motivo nell’Unione Europea e in America, sono state apportate delle ferree normative sulla salvaguardia ambientale, secondo cui tutte le nuove auto realizzate devono essere provviste di questo dispositivo.
Ultima modifica: 12 Settembre 2018